Assessorando
a cura del Dr. Fabrizio Testa



Da Zeus n° 68 - Novembre 2002


Arte e musica sotto il campanile


L'assessorato alla cultura del XIII Municipio ha organizzato, in collaborazione con l'associazione culturale "Salvaguardia della Romanità", una serie di eventi culturali da tenersi in teatri parrocchiali e chiese.
Nelle chiese si è deciso di far svolgere cori ed esibizioni canore, con cantanti lirici di elevato richiamo, per favorire un momento di interscambio tra la società cosiddetta "civile", e l'istituzione Chiesa.

D'altronde sarebbe difficile negare quanto abbiano influito le istituzioni cattoliche nello sviluppo della musica, sia da un punto di vista strumentale che coristico.
Non è un caso, infatti, che per ben sette esibizioni in chiesa sia stato scelto, come soggetto, la musica barocca, che raccoglie un'esperienza millenaria fino a divenire faro dello sviluppo strumentistico successivo.
Tra questi spettacoli figurano Bach, sonate da Chiesa per violino nel tardo Seicento romano, composizioni italiane e tedesche per violino discordato, sonate per clavicembalo, composizioni di diversi autori della scuola tedesca e un altro concerto con arie ecclesiastiche italiane del Seicento.
Abbiamo inoltre reputato di grande effetto l'ambientazione religiosa, di per sé capace di suscitare un senso di mistica concentrazione.
Reputiamo dunque di sicuro effetto la coniugazione del momento artistico con l'ambientazione ecclesiastica, e d'altronde il consenso ottenuto dai parroci locali ci ha dato un sicuro segnale in questo senso.
D'altronde il connubio tra arte e sacralità sembra essere il comune elemento del programma proposto. Abbiamo però reputato che il progetto potesse essere utilmente allargato ad uno spettacolo teatrale, da svolgersi nei locali delle parrocchie.
Pensiamo che sia azione meritoria il voler sottolineare la funzione aggregativa delle parrocchie, con le proprie strutture teatrali in testa, e possa divenire anch'esso un momento di comunione tra il divertimento e l'organizzazione volenterosa delle piccole chiese poste ai margini della nostra magnifica, ma anche difficile città. Sembra quasi superfluo aggiungere che la circoscrizione XIII sia una zona popolosa con in atto un grande sviluppo culturale, ma densa anche di gravi problemi e squilibri sociali. In essa, con le istituzioni, operano da sempre le parrocchie come punto di aggregazione. Il laicismo che sembra avvolgere la nostra società ha messo, almeno in parte, in discussione il ruolo pedagogico del sacerdote di quartiere.
Nessuno vuole proporre salti anacronistici all'indietro.
Però potrebbe essere giusto, ed interessante, riproporre delle occasioni di coesistenza, e collaborazione, tra il potere laico degli Enti locali, e dell'associazionismo come il nostro, con quello del carisma sacerdotale.
L'ambientazione in zone socialmente difficili rendono il progetto più ambizioso, forse più difficile ma senz'altro anche più stimolante.
Voler cercare di mettere insieme uno spettacolo, nato dalla volontà di un'associazione culturale, finanziato da un ente pubblico, e sponsorizzato, come ospitalità, dalle parrocchie, dà il senso di un forte tessuto connettivo che possa ergersi, pur con tutte le opportune differenziazioni, a mo' di faro per generazioni giovani che danno non di rado l'impressione di essere allo sbando, proprio per l'assenza di punti di riferimento.
Questo è ciò che abbiamo voluto significare con il nostro progetto, fermo restando che ne abbiamo curato la preparazione in modo da far risaltare la professionalità di chi sarà chiamato a collaborare.
Crediamo inoltre nel progetto di voler proporre un cartellone che potrebbe sembrare, a prima vista, destinato esclusivamente ad un pubblico "di nicchia".
Siamo convinti che lo svolgimento di spettacoli che potremmo definire "non di massa" in un sito di frequentazione abituale come la propria parrocchia possa favorire un approccio verso talune forme d'arte.
Portare, quindi, questo genere di esibizioni "verso" il pubblico, cercando di sottrarle a confini che potrebbero essere talmente angusti da soffocarle.
Potrebbe essere una strada interessante anche per creare, appassionando i giovani, il pubblico di domani, anche laddove non si sarebbe mai pensato di poterlo trovare.
Vi attendo tutti numerosi a questa importante iniziativa. L’ingresso è gratuito.



Calendario degli spettacoli

Venerdì 8 Novembre Teatro s. Pier Damiani
Cinema & Musica con Alberto Scaglione

Domenica 10 Novembre Teatro s. Timoteo
Tra il sacro e il profano con Marta Vulpi

Martedì 12 Novembre Teatro s. Timoteo
I.T.U.D. - compagnia L’Areopago
(libero adattamento dal testo di Gilberto Govi)

Sabato 16 Nov. Teatro Madonna di Loreto
20 anni di clamorosi insuccessi
compagnia Pandemonium

Domenica 17 Novembre Teatro s. Tommaso
L’arte italiana
(musica, con C. Smarandescu)

Venerdì 22 Novembre Teatro s. Pier Damiani
Armonia & Jazz con Gepy & Gepy

Sabato 23 Nov. Teatro ss. Cirillo e Metodio
Il clavicembalo tra arte e sacralità
con Cipriana Smarandescu

Domenica 24 Nov. Teatro Madonna di Loreto
Piccolo galà dell’operetta
con G. Ansalone e M.A. Bicego

Lunedì 25 Nov. Teatro s. Leonardo
Bach e l’Italia, ovvero la musica italiana nelle musiche di J.S. Bach
con Giandomenico Piermarini

Sabato 30 Novembre Teatro s. Giorgio
Le cantate di Joseph Hector Fiocco
musica con Ensemble, il teatro alla moda

Venerdì 6 Dicembre Teatro s. Melania
Chirarra e Piano
con S. Maiorana e B. Tripodi

Domenica 8 Dicembre Teatro s. Pier Damiani
L’arte strumentale nella
cultura musicale tedesca
musica con Ensemble, il teatro alla moda

Martedì 10 Dicembre Teatro s. Timoteo
Tre dozzine di rose scarlatte
con il Laboratorio s. Timoteo

Giovedì 12 Dic. Teatro ss. Cirillo e Metodio
Le sonate da chiesa nella cultura europea
Ensemble, accademia per musica

Venerdì 13 Dicembre Teatro s. Melania
Le sonate barocche con Andrea De Carlo e Leonardo Garcìa Alarcon

Domenica 15 Dicembre Teatro s. Timoteo
L’epoca di Bach e l’Europa
Ensemble, accademia per musica

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Sommario n° 68 - Nov. '02