UNA PALESTRA DI GIORNALISMO -
Uno dei segreti di un’impresa di successo è quello di sapersi circondare di validi collaboratori.
Nel caso di un giornale locale, di bravi aspiranti giornalisti. Esserlo non è facile, perché all’entusiasmo, che è notoriamente una qualità soggetta a scadenza, vanno aggiunte doti più importanti.
Oltre al necessario talento, che, parafrasando un certo Manzoni, “se uno non ce l’ha, non se lo può dare”, occorrono soprattutto impegno, costanza e voglia di imparare.
E la necessaria gavetta, che per qualcuno può essere di più breve durata.
Tra le pagine di ZEUS sono passati giornalisti che ora leggiamo sui maggiori quotidiani nazionali (Davide Desario - Il Messaggero, Alessandro Fulloni - Corriere della Sera, Alessia Marani - Il Giornale) o sul primo quotidiano online nazionale (Simone Navarra - www.ilnuovo.it).
Si è fatta le ossa (qualcuno le aveva già belle robuste) gente che ora siede negli uffici stampa di politici a livello nazionale (Francesca D’Avello - on. Storace, e Andrea Bozzi - on. Bonelli) o che collabora a quotidiani regionali (Silvia Tocci e Cristina Castagnaro - Nuovo Ostia Oggi).
L’ultima arrivata ha bruciato le tappe e dopo qualche mese collabora addirittura a due quotidiani nazionali (Clotilde De Meo - Il Tempo e Il Giornale).
A lei, a quelli che ci ricordano con simpatia e ai nuovi che arriveranno vanno le nostre congratulazioni.

NON CI RESTA CHE PIANGERE 2
“Vi terremo informati nel numero di settembre...”
Così terminava un mio pezzo dell’editoriale di luglio a proposito del contenzioso tra Municipio e Assessorato all’Ambiente del Comune di Roma sui lavori di riforestazione della pineta di Castelfusano.
Concime per erba o colorante vegetale a uso e consumo degli intervenuti alla cerimonia del 4 luglio?
Del “giallo” di Castelfusano avremmo seguito gli “sviluppi del caso”.
Non abbiamo lasciato cadere la cosa e dopo una telefonata all’addetto stampa del XIII Municipio, Paola Danese, abbiamo saputo che in una prossima conferenza stampa saranno “svelati i nome dei colpevoli”.
E che si preannunciano azioni legali. Appuntamento dunque a Non ci resta che piangere 3!

CRISI D’ASTINENZA
L’estate sta finendo (qualcuno si chiede se sia mai iniziata), si è tornati al lavoro, le scuole stanno per iniziare.
Eppure, impalpabile ma presente, manca qualcosa affinché ci si renda pienamente conto che il tempo delle vacanze è finito.
Un qualcosa che dà il ritmo alle nostre settimane. Che segna definitivamente la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno e che quest’anno, per i noti motivi, è stato ritardato fino a metà settembre.
Buon campionato di calcio a tutti. E, ovviamente, forza Roma!