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Dal Municipio pioggia di fondi per l'entroterra
Importanti interventi per l'entroterra del XIII
Municipio sono in arrivo nei prossimi mesi. Grazie alla manovra di assestamento di bilancio del Comune di Roma, alle richieste del parlamentino locale e agli emendamenti dei gruppi di Forza Italia, Alleanza Nazionale, CCD-CDU e della maggioranza al Campidoglio saranno diverse le opere pubbliche che saranno realizzate ad Acilia, Malafede, Ostia Antica, Casal Bernocchi e Axa/Palocco.
I primi lavori, per complessivi due milioni e mezzo di euro, inizieranno già a partire dalla fine del 2002.
"Il lavoro di sinergia tra Comune e Municipio e tra tutte le forze le politiche - dice il presidente del XIII Municipio, Davide Bordoni - ha permesso importanti stanziamenti per la riqualificazione del territorio, che vanno incontro alle specifiche richieste avanzate da questa amministrazione e a concrete esigenze dei cittadini quali scuole e arredo urbano".
Fiamme nella pineta di Castelfusano: torna l'incubo dei piromani
Fiamme alte quattro metri, una colonna di fumo nerastra, altissima, visibile dal mare e dall'Eur. Le undici del 9 luglio, viale del Circuito, una strada tutta buche che circonda l'intera pineta di Castelfusano.
Per oltre un'ora, mentre dal cielo un Canadair della Protezione civile e un elicottero della Forestale rovesciavano ettolitri d'acqua su lecci e pini, si è temuto il bis di due anni fa, quando andarono a fuoco oltre 350 ettari di parco.
Ma ora il bilancio è stato decisamente meno pesante: sono 9 gli ettari carbonizzati, perlopiù sterpaglie e cespugli della macchia mediterranea.
Però come il 4 luglio 2000, le fiamme sono di origine dolosa.
L'incendio è scoppiato in tre diversi punti di Castelfusano: a un passo dal canale dei Pescatori, nella tenuta Bella signora, poi in una radura poco distante dalla Cristoforo Colombo e infine nei pressi della litoranea.
"Una strategia ben precisa, con l'obiettivo di spezzare gli interventi antincendio", diceva perplesso alla fine della giornata Daniele Cecca, sino a tre mesi prima coordinatore del cantiere per il rimboschimento di Castelfusano e ora alle dipendenze della tenuta presidenziale di Castelporziano.
All'Infernetto e ritorno. Con il nuovo bus 066
Da novembre la linea 066 dell'Atac sarà operativa all'Infernetto. Prima, però, dovrà essere attuata una serie di interventi da parte del XIII Municipio necessaria per il passaggio dell'autobus.
È la novità annunciata ai rappresentanti del comitato di quartiere dal presidente del parlamentino lidense Davide Bordoni.
Nel cassetto anche una lunga lista di ulteriori lavori pubblici volti a cancellare la fama di quartiere dimenticato dalle istituzioni, come più volte lamentato dai residenti.
All'inizio del 2003 scatteranno anche la sistemazione del manto stradale, la copertura dei canali di scolo in via di Castelporziano e i lavori di via Stradella.
Per l'illuminazione pubblica, invece, occorrerà attendere il 2004.
"Con grande soddisfazione - afferma Francesco Nelli, consigliere delegato all'Infernetto - possiamo dire che più dei due terzi delle priorità sono in corso di intervento risolutivo".
Casalbernocchi, finalmente arriva il parco cittadino
Verrà riqualificato nei prossimi mesi il parco pubblico di Casalbernocchi. L'annuncio arriva dall'assessore all'Ambiente del XIII Municipio, Donato Rutigliano, dopo l'approvazione dell'emendamento presentato dal consigliere comunale Marco Di Stefano in fase di assestamento del bilancio capitolino.
"Gli interventi - afferma Rutigliano - prevedono la realizzazione di un'area attrezzata per cani, vialetti pedonali e pista ciclabile. Il parco, che si estende per 22mila metri quadri circa, potrà diventare un punto di incontro per tutti i cittadini. La spesa prevista per portare a termine i lavori è di oltre 70mila euro".
La riqualificazione riguarderà anche la piantumazione di nuove essenze arboree.
Approvato il P.U.A.: stabilimenti demoliti, vista sul lungomare
Dimezzate le cabine, stabilimenti demoliti, assicurata la vista del mare. Ecco la sintesi del Piano di Utilizzazione degli Arenili di Ostia approvato ieri dalla giunta capitolina. Ma l'iter per la realizzazione del nuovo lungomare è ancora lungo: entro fine settembre toccherà al consiglio del XIII Municipio apportare le variazioni.
"Il restyling delle spiagge ora penalizza troppo i balneari, che in passato hanno avuto eccessivi previlegi. Ci vuole più equilibrio", dice l'assessore al litorale Stefano Cardinali (An). Dopo le modifiche, il P.U.A. tornerà al Consiglio Comunale e infine alla conferenza dei servizi con Regione e Provincia.
"Nel frattempo non ci rassegneremo insorge Cosimo Suriano, presidente dell’Assobalneari - quel piano non ha né capo né coda, è stato redatto da incompetenti: ci obbligano persino a smantellare le cabine, proprio quelle che per prima cosa ci chiedono i romani".
Ad esprimere soddisfazione è il delegato al litorale Paolo Orneli (Ds): "Si tratta di una rivoluzione, è passato il principio che il mare è di tutti".
Parla di "vittoria storica per l'ambientalismo" il consigliere regionale dei Verdi, Angelo Bonelli:
"A Ostia l'85 percento delle spiagge sinora è occupato dagli stabilimenti. Un caso unico in Italia".
Dragoncello: topo d'appartamento si rifugia in un pollaio. Arrestato
Si era nascosta con il bottino in un pollaio, ma non è sfuggita ai carabinieri. I militari hanno arrestato per furto M.R., 16 anni, del centro nomadi di Acilia che, armata di un grosso cacciavite, aveva forzato una finestra e si era introdotta in un appartamento in via Vincenzo Petra 200, a Dragoncello.
I vicini di casa, insospettiti dai rumori, hanno chiamato il 112. Una pattuglia ha scovato la zingarella, fra la paglia e il fieno, in un vecchio pollaio. Addosso aveva gioielli in oro e pietre preziose per 6.000 euro.
La ragazzina si trova ora al centro di prima accoglienza di via dei Barellai, in attesa del processo. In manette per furto aggravato sono finiti anche due romeni che vivevano in un garage in via delle Ancore 5, ad Ostia. Per portare la luce nel dormitorio rubavano energia elettrica alla cabina dell'Acea.
Il mare di Ostia vince lo scudetto delle acque più blu
Sabaudia e Sperlonga si aggiudicano lo scudetto per le acque più pulite.
Bocciata Fondi, Ostia è la sorpresa in positivo. Ma da Scauri a Civitavecchia un prelievo su cinque è comunque negativo: la colpa è dei fiumi, sempre inquinati come il reticolo di fossi e canali abusivi che innerva il litorale.
È la sintesi del rapporto di Legambiente sulla qualità delle acque del Lazio.
Un bilancio in chiaroscuro, che annota anche situazioni su cui sta indagando la magistratura. Come ad esempio i rifiuti urbani buttati in mare davanti alla spiaggia di Sperlonga.
Lontano dalle foci, le acque sono cristalline.
Oltre a Sabaudia e Sperlonga, bagni tranquilli a Santa Marinella, Ladispoli, Ostia, Torvaianica e Terracina.
Balneabili 23 chilometri di arenile (la maggior parte tra Anzio e Fregene) solo grazie a un decreto regionale: era troppo l'ossigeno disciolto in mare, i tuffi sarebbero stati off limits.
Dall'inizio dell'anno sono 2112 le infrazioni (scarichi non autorizzati, abusi edilizi, pesca illegale) sul litorale laziale.
"Più del doppio della media nazionale s'arrabbia Sebastiano Venneri, dirigente di Legambiente - un fatto di inciviltà che contribuisce al degrado delle nostre spiagge".
Infernetto, domestico filippino picchiato a sangue dai ladri
Picchiato a sangue dai ladri. È accaduto in via Olivieri, all'Infernetto.
La vittima è un domestico filippino. L'uomo era da solo in casa, i proprietari dell'abitazione erano fuori, ancora in vacanza.
Nella notte sconosciuti penetrano nella villa, s'imbattono nell'asiatico che, svegliatosi per il rumore sospetto, si mette a gridare.
I malviventi a questo punto perdono la testa e lo picchiano. Scappano con un magro bottino, suppellettili e poco altro.
Ora però all'Infernetto, Axa e Casalpalocco è paura per il ripetersi dei furti.
Secondo un sindacato di polizia per le strade ci vorrebbero più volanti.
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