IL RILANCIO DI OSTIA -
Sembra che la politica dei piccoli passi per il rilancio turistico di Ostia stia dando risultati soprattutto nelle ore notturne.
Dalle notizie di cui siamo in possesso, mai come quest’estate, infatti, sembra tutto un fiorire di valide iniziative.
Rassegne enogastronomiche, feste, discoteche, iniziative teatrale: non si può certo dire che dal tramonto in poi ci annoieremo.
Comitive festanti, nottambuli o semplici amanti del fresco notturno avranno l’imbarazzo della scelta, secondo una tendenza cominciata già da qualche anno.
Se si riuscirà a dare esecuzione alle demolizione delle costruzioni abusive che deturpano il lungomare, rendendolo più che latro un “lungomuro”, il tanto decantato “rilancio turistico di Ostia” potrà assumere il rilievo tanto auspicato.

L’ITALIA NEL PALLONE
È appena terminata Italia - Croazia. C’è stato qualcuno che ha telefonato in redazione durante il primo tempo della partita. Ovviamente nessuno gli ha risposto.
Qualche altro fenomeno riuscì a telefonare durante i rigori di Olanda-Italia (quelli del “cucchiaio” di Totti) e le fu risposto in malomodo. Non c’è più religione...

SIAMO SEMPRE IN ATTESA
Quando inizio a scrivere questi genere di articoli sogno sempre di essere smentito in corso d’opera e di doverli riscrivere.
Capita raramente. Perché, mai come quando si parla di strade del XIII Municipio invece che di quelle per il paradiso, la via è lastricata di tantissime, buone intenzioni che poi tardano a tradursi in fatti concreti.
Anche quando i lavori di rifacimento sono finanziati e non si capisce perché tardino a iniziare.
Sto parlando di Via di Macchia Saponara, parte della quale giace in condizioni da quarto mondo.
Se avessimo dovuto dar retta alle tante rassicurazioni che ci provengono dal Municipio, avremmo già fatto titoli di inizio-lavori da dover poi giustificare con un certo imbarazzo.
Successe anche nella passata consigliatura con il presidente Orneli a proposito della preannunciata riapertura a doppio senso della Via dei Pescatori (che stiamo ancora attendendo!), con il presidente Bordoni che, in campagna elettorale, mise tra i suoi primi eventuali futuri interventi la sua riapertura (che stiamo ancora attendendo!) e, tanto per tornare a una delle strade più trafficate dell’intero Municipio, con i lavori di rifacimento del tratto Via dei Pescatori-Via Tespi di Via di Macchia Saponara.
Che tutte queste promesse da marinaio siano dovute al fatto... che ci troviamo a Roma Marittima?

VOGLIA DI AUTONOMIA
E a proposito di Roma Marittima, ogni tanto nell’entroterra si riparla di autonomia.
D’altronde non si può amministrare una città che ha le dimensioni di una regione con strumenti superati, a prescindere dalle capacità del Sindaco di turno. Tanti degli attuali problemi del territorio hanno proprio questa origine.
Ora è la volta di Acilia, che si sente trascurata. Nell’Axapalocco, fortunatamente, ci salvano i Consorzi.