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Infernetto, scoperto centro d'accoglienza "illegale"
Un vero e proprio centro di accoglienza, un mega-albergo clandestino, un ricovero per immigrati è stato scoperto all'Infernetto, in via Scuderi, dai carabinieri del Gruppo di Ostia, agli ordini del colonnello Parente, e di quelli della Compagnia, guidati dal maggiore Bandiera e dal tenente Amorosini.
Una struttura illegale, visto che la maggior parte degli ospiti, in totale 138 persone, era privo di permesso di soggiorno.
Sono le 4 di mattina quando i militari fanno irruzione all'interno del grande complesso di proprietà di G.B., cinquantenne di Ostia, imprenditore, tratto in arresto con l'accusa di favoreggiamento della permanenza su territorio italiano dei clandestini al fine di trarre un ingiusto profitto dal loro soggiorno.
Per 100 immigrati, sprovvisti di permesso, è scattato il provvedimento di espulsione: 64 romeni, 10 albanesi, 11 dello Sri Lanka, 7 polacchi, 4 moldavi, 2 filippini, 2 slavi.
Tra questi, il venticinque per cento erano donne, mentre diversi erano i nuclei familiari presenti, anche con minori.
Vandalismi: colpito ancora il Democrito
Estintori svuotati, polvere ovunque, acqua nei corridoi e nelle classi.
Questo lo scenario che si è presentato al personale del Liceo scientifico Democrito di Casalpalocco lo scorso venerdì 15 febbraio.
È tornata in azione la gang di teppisti che sta seminando il panico nelle scuole del XIII municipio.
L'istituto di via Prassilla è stato più volte in passato preso d'assalto dai vandali.
Questa volta sono penetrati all'interno dopo aver sfondato il vetro della finestra al piano terra.
Poi hanno imboccato le scale, prima che qualcuno si accorgesse dell'intrusione, dirigendosi al piano superiore, dove sono stati aperti i rubinetti.
L'acqua, però, è colata al piano sottostante. Risultato: lezioni sospese per gli studenti del piano inferiore, nonostante l'opera di bonifica, prima dei vigili del fuoco e poi del personale non docente.
Casalpalocco: aggredita per strada dall'ex marito
Aveva rapinato e picchiato l'ex moglie a passeggio con la figlia per portarle via le chiavi della casa coniugale.
Ha provato a scappare in moto, ma è stato raggiunto ed arrestato dai carabinieri.
È successo a Casalpalocco, sul marciapiedi di via Isocrate: un uomo di 43 anni, ha ingaggiato un violento alterco con l'ex consorte, che ha 41 anni.
Alla presenza della figlia di dieci anni, l'energumeno avrebbe strattonato la donna strappandole la borsetta e fuggendo a bordo di un ciclomotore.
Un testimone, che ha assistito alla scena, ha avvertito i carabinieri che sono riusciti a raggiungere il fuggitivo in via Gorgia di Leontini.
All'interno della borsa della derubata i suoi effetti personali e le chiavi dell'ex casa divisa con il coniuge.
La donna, recatasi al pronto soccorso per una contusione al torace, è stata giudicata guaribile in tre giorni.
Torna a casa il sarcofago trovato a Casalpalocco
Torna a casa il sarcofago trafugato a Villa Borghese e trovato incredibilmente sulla Cristoforo Colombo, a Casalpalocco.
I ladri se n'erano subito disfatti, cedendolo ad un ricettatore, attorno al quale i carabinieri del nucleo patrimonio artistico, muovendo tutte le pedine di cui dispongono sul mercato clandestino, sono riusciti in poco tempo a scavare il vuoto.
Impossibile rivenderlo, visto il clamore della vicenda e le foto pubblicate su tutti i giornali. Ancor più pericoloso tenerselo.
Non gli è restato che disfarsene, avvertendo con una telefonata anonima gli inquirenti: "Troverete quel che cercate lungo la via Colombo, nella corsia che porta a Casalpalocco".
E là il tenente Massimiliano Quagliarella, dirigente del settore archeologia, spedito immediatamente sul posto dal generale Roberto Conforti, ha puntualmente ritrovato la refurtiva.
La lastra di marmo era avvolta in un cartone da imballaggio.
Continua la battaglia contro "mattone selvaggio"
Il presidente del XIII Municipio, Davide Bordoni, annuncia "lotta dura" contro "mattone selvaggio".
Le forze dell'ordine e i responsabili dell'ufficio tecnico hanno operato due demolizioni, al Centro Giano, in via Palliato, e ad Ostia Antica in via di Pianabella.
Nel primo caso è stata abbattuta una costruzione in cemento che aveva, come parte delle fondamenta, una roulotte.
Il manufatto, di 120 metri quadrati, sarebbe potuto crollare da un momento all'altro, costituendo costante pericolo per la donna che vi abitava.
Questa, di circa 60 anni è ora seguita dai servizi sociali del municipio.
Dal primo pomeriggio, invece, è iniziato il lavoro di demolizione di un grosso plateatico in cemento di 600 metri quadrati, ad Ostia Antica.
La costruzione, edificata in area vincolata, una volta ultimata sarebbe diventata una terrazza per un ristorante.
"Continueremo con determinazione - ha commentato il presidente del XIII municipio Davide Bordoni - l'abbattimento delle costruzioni abusive e la tutela delle zone protette del nostro territorio. Per troppi anni l'illegalità ha trovato spazio, avendo a disposizione vaste aree difficilmente controllabili".
Ecstasy e leggende metropolitane false: arrestati due spacciatori
Non è nient'altro che una leggenda metropolitana.
Però è diffusa, tra gli under 18 che frequentano rave e feste in discoteca.
Quelle pasticche di ecstasy, se offerte sotto gli altoparlanti che "sparano" decibel assordanti di acid music, servirebbero per rendere più facile l'approccio, la conquista.
Col cervello "flippato", lei abbassa le difese, lui poi si sente più sicuro.
Naturalmente non è vero nulla, quei bottoncini delle dimensioni di un cioccolatino fanno male.
Lo dicono anche i poliziotti di Ostia, che hanno arrestato due spacciatori che vendevano pasticche tra Acilia e Casalpalocco. Su ognuna, un cuoricino.
Alla vista di quei disegni, le ragazze si sentono rassicurate, abbassano le barriere emotive mentre i ragazzi insistono dicendo che "ti fanno diventare più allegra, nient'altro".
Invece possono portare alla morte.
Castelfusano, come diventare Guardie ambientali
Il CEA, Centro di Educazione ed Informazione Ambientale della Riserva naturale statale "Litorale Romano" organizza un corso formazione per la vigilanza ambientale.
Il corso è svolto in collaborazione con il Comando Stazione del Corpo Forestale di Castel Fusano ed è gratuito ed aperto a tutti.
L'incontro sarà condotto dal Dott. Antongiulio Granelli, che parlerà della tutela dei beni storico-archeologici riferiti alla realtà della Riserva "Litorale Romano".
L'obiettivo delle lezioni, assai ambizioso, e quello formare volontari dell'ambiente capaci di effettuare un'attività di vigilanza e di monitoraggio del territorio della Riserva naturale statale "Litorale Romano".
L’appuntamento è in via del Martin Pescatore, 66 (nei pressi del Ristorante "La Casina del bosco").
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