AUSTRALIA - Lunghe distese di sabbia bianca che si incontrano con foreste pluviali, una sensazione di libertà data dalla sterminata natura nella quale si è immersi, città progettate con raziocinio a noi sconosciuto e nel rispetto dell’ambiente, animali estremamente caratteristici, anzi unici, che vivono un po’ ovunque, perché l’Australia è una immensa campagna.
Il rispetto per la natura (della quale, giova ricordarlo, fa parte anche l’uomo) è assoluto e, nelle lunghissime distese di sabbia color zafferano della costa ovest, da Sydney a Cairns, passando per Byron Bay e Surfers’ paradise, non ho notato un metro cubo di cemento che sia uno!
Quanta nostalgia per il nostro bel lungomuro di Ostia Beach....

EMERGENZA FURTI - Tornato l’11 gennaio da una lunga vacanza all’estero, ho contattato i miei “informatori” per farmi aggiornare sulle novità nel territorio. Tra festività in piazza e conferenze stampa, tra un traffico sempre crescente e una Pescatori sempre a senso unico, la “notizia” è arrivata cinica e puntuale come l’influenza: c’è stata una nuova escalation di furti nell’Axapalocco (della quale ci occupiamo più approfonditamente a pag. 18).
Vi chiederete voi: “E dov’è la notizia? Non sono cose che succedono ciclicamente?”
Sì, ma questa volta, all’Axa, c’è stato una tentata rapina e i carabinieri di Ostia hanno arrestato i delinquenti.
Il can-can che lo sventato episodio di criminalità ha sollevato sulle pagine dei mezzi di informazione nazionali e locali, ha rallegrato quanti confidano nell’operato di carabinieri e polizia e ne auspicano una maggior presenza nel territorio.
Ma ha anche indispettito qualche fautore della “politica dello struzzo”, intimorito dal fatto che il risalto dato ai furti e alle rapine, che vengono sempre più frequentemente perpetrate, possa portare nuova criminalità e non magari qualche pattuglia in più.
Come se i criminali certe cose le venissero a sapere dai giornali...

ERRATA CORRIGE - Nel mio editoriale di dicembre c’era un clamoroso errore, anzi, una vera e propria bestemmia.
La frase: “Chi siete? Dove andate? Un fiorino!” è stata erroneamente attribuita al film Ricomincio da tre invece che a Non ci resta che piangere.
Alcuni lettori me lo hanno fatto notare.
Una confusione tra due capolavori con un... Massimo, comun denominatore.

CURIOSITÀ - Da una segnalazione di un fedele lettore: c’è qualcuno che sappia spiegare perché i numeri sulla parte destra delle tastiere dei computer sono disposti inversamente rispetto a quelli dei telefoni?