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Al Comune di Roma
Dipartimento VI - Politiche del Territorio
U.O. n. 3 Progetti Urbani
Via del Turismo, 30 - 00144 ROMA
Alla coordinatrice del P.R.U. di Acilia
arch. Angela VIOLO
Via del Turismo, 30 2° piano 00144 ROMA
Roma, 13/12/2001 Prot. 15857/FL/sl
Oggetto: Programma di Recupero Urbano art. 11 L. 493/93 - Raddoppio Via dei Pescatori tratto AXA.
In riferimento al Programma di Recupero Urbano di Acilia (art. 11 L. 493/93) ed in particolare agli interventi indicati ai punti 6-7 del relativo piano finanziario, il Consorzio Stradale "Centro Residenziale AXA"
PREMESSO
1. che in data 8 Febbraio 1961 veniva stipulata, tra la Società Axa ed il Comune di Roma, la convenzione di lottizzazione - ex art. 28 della legge urbanistica del 1942- avente ad oggetto l'area ove insistono gli immobili degli attuali consorziati;
2. che la lottizzazione, "fatta salva" ai sensi dell'art. 8 della sopravvenuta legge 765/67, era stata recepita dal nuovo PRG di Roma (approvato con D.P.R. 16 dicembre 1965) e di seguito confermata nelle sue varianti generali, approvate con D.M. 6 dicembre 1971 e Del. Giunta regione Lazio n° 689 del 6 marzo 1979;
3. che la convenzione, trascritta presso la Conservatoria RR.II. di Roma il 16 febbraio 1961, all'art. 1 prevedeva:
"la Società AXA provvederà (omissis): f) alla manutenzione di tutti i servizi pubblici di cui alle precedenti lettere, mediante costituzione di un consorzio obbligatorio fra tutti gli acquirenti dei lotti…";
4. che all'art.9 della convenzione era inoltre previsto l'obbligo di inserimento della convenzione stessa nei contratti di vendita dei singoli lotti di terreno e fabbricati;
5. che con Deliberazione del C.C. in data 8 febbraio 1966 n° 671 - previa inclusione della rete stradale del centro residenziale AXA nell'elenco delle strade vicinali non soggette a servitù di pubblico transito - venivano costituiti in consorzio stradale permanente, ai sensi del D.L.Lgt. 1 settembre 1918 n° 1446, gli utenti della detta rete stradale e che nelle premesse della Delibera Consiliare veniva fatto riferimento esplicito sia al citato decreto, sia al disposto degli artt. 1 e 9 della Convenzione di Lottizzazione;
6. che lo statuto del Consorzio richiama espressamente tanto la normativa disciplinante i consorzi per la manutenzione delle strade vi-cinali, quanto la lettera f) dell'art. 1 della convenzione disciplinante la manutenzione di tutte le opere;
7. che le obbligazioni assunte dal lottizzatore ed i vincoli urbanistici si riferivano ad una previsione insediativa ben determinata e già compromessa da una moltiplicata concentrazione abitativa avallata dalla legge 47/85 (Condono Edilizio);
8. che solo da recente è venuto "informalmente" a conoscenza dell'esistenza di un progetto di recupero urbano del territorio di Acilia
VISTO
il progetto eseguito dal Dipartimento VI Politiche del Territorio - U.O. n. 3 Progetti Urbani del Comune di Roma nell'ambito dei Programmi di Recupero Urbano, che prevede il potenziamento dimensionale del raccordo tra la Via dei Pescatori marginale ai quartieri di Madonnetta e Casalpalocco (e di cui si prevede il raddoppio in alcuni tratti) e il tratto della stessa via che, a fianco delle vie Lisippo ed Ermesianatte, ricade all'interno del Comprensorio AXA;
CONSIDERATO
1. che tale opera comporterebbe la trasformazione della Via Lisippo da strada vicinale di accesso ai lotti, a strada di collegamento interquartieri con il conseguente appesantimento di traffico veicolare sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo;
2. che, dovendo salvaguardare i legittimi interessi dei consorziati ed in particolare di quelli dei lotti che insistono sulle vie Lisippo ed Ermesianatte, il Consorzio si vedrebbe costretto ed obbligato a realizzare la radicale trasformazione tipologica di dette vie con interessamento delle prospi-cienti aree a verde che costituiscono l'unica area a parco di uso pubblico;
3. che occorrerebbe ricostruire "ex novo" tutti gli impianti infrastrutturali esistenti (rete idrica, fognatura, rete distribuzione gas, illuminazione);
4. che tale intervento di trasformazione non potrebbe prescindere dalla radicale rivisitazione dell'impianto della Piazza Eschilo nella quale, nel tempo, faticosamente si è pervenuti ad un sufficiente equilibrio tra le varie esigenze;
5. che la sola notizia ha creato una situazione di "angoscia diffusa" tra i cittadini del Centro Residenziale AXA;
RITENUTO
che tali interventi sulla propria rete stradale non possono essere considerati dovuti, né possono economicamente gravare sui consorziati;
CHIEDE
che venga stralciato dal Programma di Recupero Urbano art. 11 L. 493/93, il prolungamento-raddoppio della Via dei Pescatori nel tratto che va da Via di Macchia Saponara a Via di Acilia per tutti i motivi sopradetti.
Si resta a disposizione per i possibili necessari approfondimenti che il caso richiede.
IL PRESIDENTE
Francesco Longo
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