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In uno stato di diritto fra i principi essenziali sono da annoverare la certezza del diritto, l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, uguale trattamento tributario in uguali situazioni...
Questi principi sembrano siano stati dimenticati dai responsabili dei tributi del XIII Municipio, se ancora oggi ad oltre 7 anni dall'inizio della tassazione dei passi carrabili in Casalpalocco sussistono anomalie così madornali.
1.- Nessun quartiere risulta penalizzato come Casalpalocco:
2.- Per nessuna fattispecie tributaria si sono verificati migliaia di ricorsi contro tassazioni giudicate illegittime o, quanto meno, inique dai cittadini;
3.- Nessun tipo di ricorso ha prodotto centinaia di sentenze di 1° e 2° grado favorevoli e centinaia di sentenze contrarie.
Alcuni ricorsi sono giunti in Cassazione!
4.- Nessun passo carrabile è stato oggetto di tanti ricorsi: dal 1993 la storia si ripete.
Molti cittadini hanni vissuto la stessa storia. Nel 1993, ricevuto l'avviso di accertamento per gli anni 91/92/93, hanno fatto ricorso al Ministero delle Finanze, il quale, ottenuto il parere favorevole dell'Ufficio Tributi, ha accolto il ricorso definendo il passo carrabile del tipo "a raso".
Nel 1998 hanno ricevuto una contestazione per mancata denuncia dei passi relativa agli anni 91/92/93; contestazioni annullate a decine dallo stesso Ufficio Tributi.
Nel dicembre 2000 gli stessi cittadini ricevono un avviso di accertamento per passo carrabile relativo all'anno 1997: nuovo ricorso e così per gli anni successivi.
Una Commissione tributaria provinciale, senza tener conto della precedente decisione per gli anni 91/93, rigetta il ricorso; la successiva Commissione tributaria regionale in appello annulla la sentenza di 1° grado, oppure in 1° grado il ricorso è accolto e in appello respinto. E così per centinaia di casi.
Altro esempio di disuguaglianza fra cittadini. Quasi tutti i passi carrabili danno accesso a due abitazioni contigue, tanto che l'avviso di accertamento descrive un passo di tot mq. di cui 50% del cittadino A e 50% del cittadino B.
Bene: A viene tassato perché il passo non è "a raso", mentre B viene esonerato perché il passo è " a raso"!!!
Fino a quando gli Amministratori del XIII Municipio intendono mantenere una situazione così contradditoria e incerta sui presupposti per tassare un passo carrabile?
Fino a quando i nuovi rappresentanti del popolo rimarranno inerti, come a convalidare l'attuale situazione, dopo tutti i proclami sulla riduzione del carico tributario, e consentiranno ai responsabili dell'Ufficio tributi di tassare malgrado sentenze delle CTP e delibere del Ministero delle Finanze, ormai passate in giudicato e quindi definitive, abbiano determinato l'illegittimità della tassazione?
Quanto spreco di soldi pubblici!
Non si domandano fino a quando i cittadini potranno sopportare questa situazione di incertezza e ini-quità? Perché non vogliono affrontare in una discussione serena con i cittadini questo problema e trovare una soluzione chiara e legittima?
Il Comune di Roma cosa fa?
COMITATO DI QUARTIERE "ROMA XIII EST" AXA-CASALPALOCCO - MADONNETTA - PALOCCO 84
Via Aristo di Ascalona n. 10 - Tel/Fax 06.5091.1577 - 00124 R 0 M A
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