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IL MERCANTE DI VENEZIA di W. Shakespeare
con: G. Pontillo - F. Avaro - Regia R. Capitani
Tre storie d'amore parallele, quelle raccontate ne Il Mercante di Venezia.
L'amore tra Porzia e Bassanio, l'amicizia tra Antonio e Bassanio, ma soprattutto l'amore di Shylock per la dignità.
Una lettura superficiale dell'opera potrebbe far pensare ad uno testo razzista… ma non è affatto così.
Ammirando la messinscena del Teatro Dafne viene da chiedersi chi sia la vera vittima e chi il vero carnefice.
Ancora una volta la compagnia diretta da Pontillo/Di Francesco offre una prova di alta qualità. Gianni Pontillo (nei panni dell'ebreo Shylock) offre un personaggio credibilissimo, chiuso nelle sue sicurezze, arrogante al punto di rasentare la perfidia; determinato fino in fondo ad ottenere la sua vendetta.
Bravi tutti gli attori, in particolare Fabio Avaro che dimostra di avere anche doti recitative diverse dalle "macchiette".
Piacevole scoperta Chiara Rovan e Marco Cipolla. Bravi, ma forse un po' forzati, Emanuele Beffa e Manuela Perfetti.
La regia di Renato Capitani è misurata, asciutta, in grado di far muovere i personaggi in un gioco scenico di ambientazioni sempre diverse.
Uno spettacolo da non perdere in scena fino al 2 Dicembre.
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