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Per il verde, lo stanziamento richiesto è per 2/3 impegnato per le aree del lungomare e per 1/3 nell'entroterra (gli stabilimenti balneari continuano ad essere i maggiori beneficiari delle risorse economiche pubbliche nonostante il cambio della guardia… POTENZA DEL DIO DENARO!) e inoltre questo bilancio, prevede l'impegno di 1 miliardo per il lavoro interinale ovvero, ricorso allo sfruttamento di lavoratori sottopagati e, a danno dei lavoratori comunali, ai quali non vengono riconosciuti gli straordinari e per i quali non si ipotizza nemmeno un incremento del personale.
Questi dati ci danno, ripeto, l'esatta dimensione di come l'attuale giunta intenda governare il Municipio Roma XIII e rimango sbalordito dal fatto che queste osservazioni espresse in aula non siano state riportate ai cittadini della XIII in nessuna testata che opera nel territorio.
Si è assistito, in Consiglio, ad una altalena di emendamenti che, se pur legittima, ha ulteriormente confuso i cittadini con stanziamenti per opere che, tutti sappiamo, non potranno essere realizzate, vista l'esiguità dei fondi che verranno effettivamente stanziati.
L'amministrazione di un territorio è frutto di scelte politiche e di capacità gestionale, cose ambedue sconosciute all'attuale maggioranza di Centro Destra che ha addirittura, con alcuni consiglieri, proposto emendamenti alla propria proposta di bilancio.
È forse questa la coesione delle forze del centro destra tanto propagandata dal presidente Bordoni?
Concludo con un appello alle redazioni delle testate nazionali e locali che si occupano del nostro territorio: non trascurate di occuparvi della vita politica del XIII Municipio, per permettere una informazione più completa ai propri lettori.
Dario Bensi - consigliere Rifondazione Comunista in XIII
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