Sono giovani e palocchini
due dei quattro Assessori

del XIII Municipio

di Luca Leonardi

Fabrizio Testa (Scuola, Cultura, Sport, Spettacolo e Turismo) ed Enrico Farina (Servizi Sociali, Affari Istituzionali e Decentramen- to) sono stati da poco nominati assessori del XIII Municipio.
Entrambi cresciuti a Casalpalocco, sia politicamente che come abitanti del Pianeta Verde, appartengono ai due maggiori partiti della coalizione di centro-destra (Testa, AN - Farina, FI) che ha vinto le recenti elezioni municipali.
A loro abbiamo chiesto di illustrarci i programmi del loro futuro lavoro e di parlarci della loro esperienza politica.
Le elezioni circoscrizionali hanno visto premiati molti candidati trentenni, tra cui il presidente Bordoni. Pensate che sia un caso o è dovuto a qualcos'altro?
Farina
- È indubbiamente un segnale della volontà di rinnovamento della classe dirigente. Ciò non toglie che noi giovani dovremo saper coniugare le nostre energie con l’esperienza dei veterani.
Testa - Essere giovani può avere un rovescio della medaglia, starà a noi, con i fatti di una buona amministrazione, dimostrare che l’entusiasmo e la voglia di fare conta più dell’esperienza, che comunque stiamo facendo.
Quali sono le novità che proporrete nel vostro assessorato, quali gli obiettivi che vi proponete?
TESTA
- Bisogna creare una cultura imprenditoriale che rilanci le attività sociali del territorio. La cultura, lo sport per disabili, il tu-rismo ecosostenibile, una scuola finalmente degna di un Paese civile sono le emergenze, ma anche gli obiettivi, che intendo raggiungere. Questa è la Circoscrizione con la più alta crescita demografica e con le peggiori strutture scolastiche: il lavoro sarà duro ma la volontà non manca certamente!
FARINA - Innanzitutto un nuovo modo di lavoro, centrato sulla programmazione e sulle progettualità e non sull’urgenza, per fare in modo che gli interventi siano organici e non esclusivamente finalizzati alla soluzione delle emergenze. Poi, far sì che questo Municipio sia trattato dal punto di vista dello stanziamento dei fondi per i servizi sociali con la stessa dignità degli altri ed infine lavorare utilizzando la delega agli affari istituzionali in modo che gran parte dei servizi riguardanti le pratiche burocratiche possano essere disponibili su Internet.
Testa ha usato la parola Circoscrizione. Farina ha parlato di Municipio. Ma da Circoscrizione a Municipio, cosa cambia effettivamente?
FARINA
- Siamo in una fase di transizione, in cui il Comune di Roma dice di voler diventare Area metropolitana ma contemporaneamente tenta, ogni volta che può, di ridurre l’autonomia di alcuni Municipi. Si veda il tentativo di centralizzare gli appalti per refezione e trasporto scolastico e la nomina del delegato per il litorale.
TESTA - Al momento il Municipio è soltanto una scatola vuota. Il neosindaco Veltroni, in campagna elettorale, si è riempito la bocca di decentramento. Speriamo che alle solite chiacchiere seguano, questa volta, i fatti.
I Comitati di Quartiere sono profondi conoscitori delle diverse realtà della XIII. Pensate di avere con loro un rapporto costante e proficuo?
TESTA
- Credo che i CdQ, quando non siano strumentalizzati, siano degli interlocutori privilegiati. Ma quando questi, invece di servire il quartiere, servono una parte politica perdono la loro credibilità.
FARINA - Massima disponibilità a dialogare e a cercare soluzioni nell’interesse dei cittadini. A patto che si faccia uno sforzo, da parte dei CdQ, di comprendere le difficoltà di un’amministrazione con disponibilità finanziarie sempre minori e con priorità da stabilire.
Pensate di poter coniugare l'attività di assessori con gli altri impegni, lavorativi e non, che riempono la vostra giornata?
FARINA
- Sperando che non si continui a votare una volta all’anno, risparmiando il tempo speso in campagne elettorali, avremo modo di occuparci, in maniera ordinata e si-stematica, delle esigenze di questo Municipio.
TESTA - Viste le continue lamentele di mia moglie, credo che il tempo che dedico all’attività politica sia in effetti moltissimo! Ma quando le cose sono fatte con passione, i risultati ripagano di tanta fatica...
Due strade importanti: Via di Macchia Saponara e Via dei Pescatori. Quali interventi prevedete?
TESTA
- Come tu ben sai, mi sono battuto strenuamente, dai banchi dell’opposizione, contro il senso unico di Via dei Pescatori. E farò di tutto, da quelli della maggioranza, per il ripristino del doppio senso. D’altronde, i cittadini hanno punito con il loro voto simili decisioni. Per Via Macchia Saponara credo che dovremo trovare immediatamente i fondi per completare i lavori di risistemazione. È d’accordo anche il presidente Bordoni.
FARINA - Concordo col presidente e con Testa su Via dei Pescatori, per la quale bisogna programmare il raddoppio. Per Via di Macchia Saponara tengo a precisare che, con una gestione più attenta, ci sarebbe accorti immediatamente che i soldi erano insufficienti.
Un ultima domanda, un rappresentante dell'opposizione del quale avete particolare stima?
TESTA
- Solvi, per la sua innata simpatia. Oltretutto è di Casalpalocco....
FARINA - Stimo chiunque sia stato legittimato dal voto popolare. Ma li conosco ancora troppo poco per esprimere preferenze...

XIII MUNICIPIO

Sommario n° 54 - LUG. '01