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E non se ne vogliono andare...
Sono arrivati i giostrai nel nostro quartiere.
La gioia per la vittoria dello scudetto ha invitato i tifosi a infiocchettare le vie del quartiere con ogni mezzo di fantasia: si passa dal gran pavese classico tra balcone e balcone al giro vite intorno agli alberi, dalla pittura dei "madonnari" al graffito metropolitano, senza dimenticare le bandiere e i luttini sparsi un po' dappertutto. Ma ciò che più ha colpito la fantasia degli artisti sono state le frasi di accompagnamento: dal "rosicchiando il petto, t'ho sfilato lo scudetto" al "s'erano messi in testa lo scudetto" al “Roma pulita dipende anche da te" con la figura del laziale introdotto nel secchio dell'immondizia e così tanti altri slogan. Un graffito colorato anche sul muro della scuola media di Via Beschi mentre altri hanno imbrattato i muri della farmacia di S. Giorgio e la relativa strada. Modi diversi civili ed incivili per esaltare la tifoseria o la stupidità. Il 168° Circolo Piero della Francesca perde il suo direttore Francesco Facciolo, un caposaldo per la comunità non solo scolastica.
Si intravede uno spiraglio per il cimitero di Ostia Antica: è stata avanzata una richiesta per un ulteriore appezzamento di terreno da adibire a loculi. Una speranza per chi ancora deve andare a Roma a onorare i propri cari. Non si placano le richieste dei commercianti ed artigiani del luogo, che hanno visto le loro richieste ancora una volta disattese. Dopo il ventilato ripristino del doppio senso sotto elezioni, nulla si muove e c'è chi pensa di chiudere bottega visti gli scarsi guadagni. Ma questo non può interessare nessuno, men che meno chi ha promesso. Verba volant! I marciapiedi per Via di Macchia Saponara che dovevano proseguire lungo la Via dei Pescatori ancora attendono la messa in opera. Il direttore dei lavori latita: è dai primi di maggio che c'è stato il via ai lavori per il secondo tratto dell'arteria e siamo ancora in attesa. Forse sono sopraggiunte le ferie? O il ribasso d'asta si è perduto nei locali ridipinti del XIII Municipio? Anche noi di Acilia abbiamo una miss, la signorina Domenica una delle bellezze del nostro quartiere ha sfilato nella manifestazione del gran galà della moda ad Ostia. Auspichiamo altre manifestazioni nel territorio. Dopo l'ultimo incendio (speriamo) verificatosi a Macchia Saponara, dove si è spento il fuoco con un tubicino d'acqua, i Vigili del Fuoco sono ancora senza casa. La sistemazione provvisoria alla Vittorio Emanuele è stata scippata dai senzatetto. Mentre la prevenzione/pulizia dei campi incolti nel nostro quartiere non si usa. L'architettura in edilizia usa altri stili e metodi; addirittura spuntano balconi su palazzi in stile liberty sul lungomare. Tempi moderni ove tutto è possibile. È in arrivo un contributo di idee dalla vecchia delegazione di Piazza dei Sicani ad Acilia dove l'associazione "Il bernoccolo delle idee" gestisce i bambini per il periodo estivo. Giochi ed altro nei locali in attesa del condominio con il vicino 118. Ha aperto il Cubita caribe bar, l'ultima novità per i giovani di Acilia, all'angolo tra la via Ostiense e il Pronto Soccorso. Temerario!!! Come qualcuno invoca. La sottoscritta ha inviato un fax al nuovo assessore scuole, cultura e turismo, in merito alla chiusura anticipata per lavori di ristrutturazione e manutenzione dell'asilo nido di Via della Felce in XIII Municipio che ha messo in ginocchio le mamme lavoratrici. Per ora tutto tace! Sono infinite le richieste per il parcheggio non ancora ceduto agli utenti. I commercianti dopo lunga querelle ne avevano ottenuto l'apertura, ma ancora lamentano a distanza di mesi che ben poche volte viene adoperato per lo scopo preposto. Stesso discorso per l'accesso ai disabili negli uffici del XIII Municipio; argomento già abbondantemente trattato dal Corriere. Ribadisco l'infinita stupidità del costruttore, dell'architetto, dell'ingegnere e del direttore ai lavori. I cittadini disabili e normali hanno di che ringraziare. |
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