Determinato, voglioso di fare ma disposto ad ascoltare la voce dei suoi elettori.
Appena insediato, il presidente del XIII Municipio, Davide Bordoni, ha le idee ben chiare su cosa lo attenderà nei prossimi giorni, quando insediato il Consiglio Circoscrizionale e nominati assessori e presidenti di Commissione, si entrerà a pieno ritmo nella gestione dell'ex XIII Circoscrizione.
Ventisett'anni, Davide Bordoni è stato uno dei fondatori di Forza Italia di cui è stato consigliere circoscrizionale nella scorsa consigliatura.
Laureando in Scienze Politiche (tesi sperimentale sulle Politiche socia

ciali dell'Unione Europea) si è battuto per il recupero dei complessi scolastici abbandonati di Via Romagnoni e Via dei Basaldella ad Acilia 2000, per l'eliminazione dei parcheggi a pagamento sul lungomare, contro l'abusivismo commerciale, per lo sgombero del centro sociale occupato Spaziokamino, per la risistemazione di Via Macchia Saponara.
Ha presentato oltre 50 interrogazioni circoscrizionali, richiesto più di 10 consigli straordinari e diffidato la Circoscrizione per mancata trasparenza in atti e documenti pubblici.
Abbiamo chiesto al neopresidente Bordoni di parlarci di alcuni dei problemi, principalmente quelli dell'entroterra, che si troverà ad affrontare nei prossimi giorni.
"Ho trovato una Circoscrizione poco organizzata - esordiesce Bordoni - che lavorava più sulle emergenze che sulla seria programmazione. Stiamo cercando di svecchiare questo Municipio migliorando i servizi di relazione con il pubblico e demografico che sono il nostro biglietto da visita, aumentando il personale agli sportelli per diminuire i tempi d'attesa alle file, innovare la Circoscrizione mettendola online e, soprattutto, cercando nuovi spazi."
Fino a qualche mese fa si parlava di Acilia come nuova sede della Circoscrizione...
"No, la nuova sede della Circoscrizione sarà ad Ostia. Stiamo pensando all'ex scuola GIL in Corso Duca di Genova. Nell'entroterra sono già stati trasferiti alcuni uffici in Piazza Capelvenere. C'è inoltre l'intenzione di istituire a Dragona e all'Infernetto due nuove sedi distaccate dei Vigili Urbani, trasferendo nell'entroterra il Comando del XIII Gruppo."
La mancata riapertura del doppio senso di Via dei Pescatori è stata, a mio avviso, uno dei motivi della sconfitta del centrosinistra in XIII. Cosa ci puoi dire a riguardo?
"Che mi adopererò per l'immediata riapertura della via!"
I lavori monchi su Via Macchia Saponara sono una ferita ancora aperta...
"Conosco bene il problema. Con il consigliere Testa ci battemmo per ottenere i primi 500 milioni per la sistemazione della via. Ora cercheremo di reperire i fondi per completarla tutta."
Cosa cambia da XIII Circoscrizione a XIII Municipio?
"Il cambiamento è più formale che sostanziale: il bilancio è rimasto lo stesso, circa 90 miliardi di cui circa 40 vanno via in stipendi, i dipendenti sono rimasti gli stessi. Voglio chiedere a Roma dirigenti e personale preparato e soprattutto verificare se il sindaco Veltroni ragiona veramente in termini policentrici o se vuole accentrare tutte le decisioni in Campidoglio.
L'inizio non è stato dei migliori: l'idea di concedere all'ex presidente Orneli una delega al Litorale rischia di contrastare con la volontà popolare che mi ha eletto presidente del XIII Municipio, fuorviandone il senso e ponendo un cappello inaccettabile alla mia attività."
A proposito di Litorale: tutti parlano di rilanciarlo, ma in pratica come può avvenire questo rilancio, dal tuo punto di vista?
"Come ho spiegato nel mio programma elettorale, bisogna inserire Ostia nel circuito turistico internazionale, rivalutare il patrimonio archeologico di Ostia Antica, dotandolo di quei servizi collaterali di ristoro e merchandising presenti ormai in tutto il mondo e tutelare quanto resta della pineta di Castelfusano, per la quale ho richiesto dei fondi aggiuntivi.
Senza prescindere, ovviamente, da un aumento della ricettività alberghiera, altrimenti tutto diventa inutile..."