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Sono stati ultimati lo scorso 4 maggio i sondaggi idrogeologici nel prato dove sarà costruito il nuovo corpo della scuola elementare dell'AXA.
L'analisi del terreno è stata effettuata in due punti, verso la piazza e nelle immediate adiacenze del prefabbricato in muratura, detto "svedese", che attualmente ospita le classi seconda e terza elementare.
I lavori sono durati un paio di giorni e si sono svolti con la supervisione del geologo, Dr. Ennio Sini, prodigo di informazioni a noi mamme.
In molti mi hanno chiesto preoccupati come mai ancora non fosse stato aperto il cantiere.
Altri, alla vista di quella specie di trattore con trivella che ha effettuato i sondaggi, hanno pensato che stessero per iniziare i lavori di ristrutturazione vera e propria, i quali, invece, dovrebbero iniziare per l'estate, tenendo ben presente che per ultimarli ci vorrà ancora un anno, come ci era stato detto sin dall'inizio.
I ritardi non sono dipesi né dall'Assessorato LL. PP. né dall'Arch. Chiara Cuccaro, mandata dall'allora Assessore LL. PP. Esterino Montino il 19 ottobre scorso per un primo sopralluogo (avevo incontrato Rutelli e Montino a S. Giorgio il 7 ottobre e il 20 novembre gli architetti Roia e Suarez presentarono il progetto di ristrutturazione ai genitori).
Il progetto, bocciato ad una prima Conferenza dei Servizi il 15 dicembre (colpa di due tecnici di altri Dipartimenti), è stato approvato nella seconda Conferenza del 18 gennaio, ma intanto avevamo perso più di un mese.
Problemi politici, come le dimissioni del Sindaco Rutelli, si sono poi sommati ai soliti intoppi burocratici, anche se l'Arch. Cuccaro segue l'iter con costante attenzione e usa tutte le "scorciatoie" possibili per accelerare i tempi.
Questi sono gli aggiornamenti dell'ultima ora.
La pratica che riguarda l'approvazione del progetto è stata firmata dal Sub-Commissario LL. PP. e si trova attualmente in Ragioneria per ottenere un altro visto.
L'ultima tappa è il Segretariato Generale, la firma del Commissario Straordinario, Mosino, e infine la gara d'appalto.
Da parte mia telefonate e "pressioni" sono state, sono e saranno continue e determinate, anche se alla fine non avremo una nuova scuola, alla quale noi e soprattutto i nostri figli avrebbero diritto, ma una scuola "ristrutturata".
Voglio però che si sappia come in questa travagliata vicenda abbia trovato sempre persone disponibili, gentili, partecipi (a parte qualche "nun-ce-ne-po'-fregà-de-meno").
Mi sembra corretto, perciò, segnalare nella lista delle "persone di buona volontà" Giancarlo Carducci e Maurizio Fiorini del CdQ Roma XIII Est, che nell'aprile dello scorso anno si fecero carico del problema della nostra scuola, impegno che portò al piccolo finanziamento (poco più di 900 milioni al netto dell'IVA) necessario alla ristrutturazione; i politici del Consiglio Comunale che si sono battuti, come Patrizia Ninci dei DS, e hanno appoggiato il finanziamento, come Giacomo Vizzani di AN, e quelli della Circoscrizione che ci hanno accompagnato, come Anna Grazia Barsanti, di Rifondazione Comunista; l'allora Assessore LL. PP. Esterino Montino, che il 19 dicembre scorso ha raccolto l'invito di visionare la scuola; l'Arch. Chiara Cuccaro, che sta seguendo l'iter del progetto con costante attenzione; Ambretta Romani, efficiente segretaria dell'Arch. Cuccaro, che personalmente si occupa della pratica.
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