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I risultati delle elezioni politiche hanno confermato la tendenza degli ultimi anni e sancito la vittoria della Casa delle Libertà anche a livello nazionale.
Berlusconi e i suoi alleati potranno così finalmente dare all'Italia un governo all'altezza delle forti aspettative di crescita e di sviluppo di una delle prime potenze industriali del mondo.
La voglia di cambiamento e il desiderio di dare un taglio netto alle nefandezze propinateci da un centrosinistra sempre più confuso sono emerse in tutta la sua chiarezza dalle urne elettorali.
E la squallida figura rimediata dall'ex ministro Bianco il 13 maggio, con persone che sono riuscite a votare addirittura alle 5.00 di notte è stata solo l'ultima perla di un governo che non ha saputo realizzare le legittime aspirazioni degli italiani.
Se il risultato, a livello nazionale, è chiaro e netto, per il Comune di Roma e per il XIII Municipio tutto si deciderà il 27 maggio.
Nessuno dei due candidati a Sindaco di Roma o a presidente del XIII Municipio ha infatti raggiunto al primo turno la maggioranza assoluta e sarà pertanto necessario ricorrere al ballottaggio.
Il 27 maggio abbiamo pertanto la possibilità di rendere il successo elettorale completo votando per Tajani sindaco di Roma e Bordoni presidente del XIII Municipio.
Nel primo turno, al momento in cui scriviamo, Davide Bordoni ha raggiunto circa il 46% dei voti, mentre il suo rivale è fermo al 42%.
Ecco pertanto che il 27 maggio servirà un ulteriore sforzo per riconfermare al nostro giovane candidato la preferenza precedentemente espressagli e far sì che, anche al parlamentino lidense, ci sia un cambio di guida che confermi la tendenza nazionale.
Gli elettori dell'entroterra non possono non convenire sui disastri provocati dalla presidenza Orneli: la chiusura a senso unico di Via dei Pescatori, dovuta a squallidi motivi elettorali, che ha rallentato la viabilità dell'intera circoscrizione, e l'esclusione dell'Axa dai lavori straordinari di Via Macchia Saponara sono solo due tra i casi emblematici che dimostrano il centrosinistra lontano dai problemi di un territorio che, per quello che ha, deve solo ringraziare i contributi che paga ai Consorzi privati.
Voglio, per ultimo, ringraziare gli oltre 700 elettori che mi hanno manifestato la loro fiducia per quanto di buono ho portato a termine nelle due precedenti consigliature.
Con tutte le schede che avevamo in mano non è stato facile e in molti hanno preferito non rischiare barrando solo il simbolo del partito.
Posso confermare un sempre maggiore impegno per la risoluzione dei problemi del territorio.
A maggior ragione se, il 27 maggio, il centrodestra risulterà vincente anche nel XIII Municipio e al Comune di Roma.
Beatrice Lorenzin - consigliere Alleanza Nazionale in XIII
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