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Mette in continuità educativo-didattica i bambini di V elementare e di I media, attraverso i punti di contatto costituiti dalla conoscenza dell’ambiente circostante.
E i ragazzi dimostrano di gradire, tanto che ogni occasione d’incontro costituisce una vera e propria festa all’interno delle scuole.
Stiamo parlando del Progetto Continuità, giunto nel 168° circolo didattico al terzo incontro di questo anno solare. Viene organizzato sensibilizzando i giovanissimi per mezzo di conferenze tenute da esperti del settore e coinvolgendoli nelle settimane seguente con dei lavori comuni che hanno per tema l’argomento appena trattato.
Nell’incontro successivo vengono premiate le composizioni migliori e si riparte con un nuovo tema sviluppato nella conferenza.
Si era iniziato all’Axa il 22 febbraio nella scuola di Via Stesicoro, con una relazione sulla flora e la fauna presente nella tenuta di Castelfusano e i danni subiti dall’incendio dello scorso 4 luglio.
I ragazzi avevano composto un tema dal titolo Io e la pineta.
Il 27 aprile nella scuola Piero della Francesca, sempre a seguito di una conferenza sull’incendio della pineta, i ragazzi si erano cimentati nel tema Conosci il fuoco, previeni il disastro.
I migliori lavori presentati a seguito della conferenza sono stati premiati, lo scorso 10 maggio, presso la scuola, anzi l’Istituto Comprensivo come oggi si chiama, di Via Achille Funi ad Acilia 2000.
Ad aggiudicarsi il premio sono state le classi VE e VF della scuola 168° circolo e la IA e ID della scuola media di Via Stesicoro.
Sono intervenuti la prof.ssa Iole Buccellato, dirigente scolastico dell’Istituto di Via Funi, il prof. Francesco Facciolo, dirigente scolastico del 168° circolo, il prof. Augusto Calvaresi, dirigente scolastico della scuola di Via Stesicoro, il prof. Marcello Visca, direttore dell’Unità Organizzativa Ambiente e Litorale con i due funzionari Fulvio De Prosperis e Laura Ziggiottti, il direttore responsabile del giornale Area, Ginafranco Tannozzini e Luca Fagiano, referente del Bernoccolo delle idee.
La giornata è iniziata con la conferenza sul tema: I rapaci nel Lazio e nel Comune di Roma, tenuta da Gianluca Barone, che si è successivamente esibito nell’adiacente Parco Arcobaleno con dei falchi reali tra l’entusiasmo dei ragazzi presenti.
Scontato il tema dei lavori che saranno premiati il prossimo 24 maggio: La falconeria ieri e oggi.
Il Progetto Continuità prosegue dunque con il successo insito nella formula stessa: ponendo a contatto ragazzi di classi e scuole di diverso grado, li stimola a tirar fuori la loro sensibilità innata verso quanto di bello la natura può offrire loro, a riflettere sui danni provocati dai più grandi per dolo o negligenza, ad apprezzare e difendere le meraviglie che la natura così generosamente ha regalato al nostro territorio e che gli adulti contribuiscono così ingegnosamente a distruggere.
Sarebbe interessante se, con l’avvicinarsi dell’estate, i ragazzi potessero esprimersi, in un prossimo lavoro, sui danni all’ambiente provocati dalla cementificazione selvaggia sul mare di Ostia, comparandola con la bellezza dell’ambiente dunale di Castelporziano.
I ragazzi, si sa, hanno il dono della sincerità e potrebbero uscir fuori cose molto interessanti...
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