Il Consorzio di Casalpalocco informa:
a cura del CdA del Consorzio di Casalpalocco

A seguito delle elezioni del 17 novembre 2000, è cambiato l’intero Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Casalpalocco.
Prima delle comunicazioni ai consorziati di questo mese, intendiamo presentarci a chi ancora non ci conosce, ricordando le competenze che sono state assegnate.

ORGANIZZAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente Fabrizio Testa:
compiti statutari, rapporti con le Istituzioni, relazioni pubbliche e rapporti con la stampa; convoca e presiede le riunioni del CdA, coordina le attività operative del Vice-Presidente e dei Consiglieri; rapporti con i principali Consorziati, rapporti con gli Amministratori di Condomini consortili.
In particolare il Presidente cura direttamente il coordinamento e la gestione delle spese delle seguenti attività operative: assistenza legale, definizione e stipula delle polizze assicurative; rapporti gestionali ed operativi con la banca; cura dell'immagine attraverso il sito-Web e la posta elettronica; definizione delle problematiche e cura delle relative soluzioni con la Circoscrizione e con il Comune di Roma; definizione delle problematiche e cura delle relative soluzioni con il sig. Corvini.

Vice-Presidente Mario Mezzanotte:
direzione tecnica; procedure di coordinamento e programmazione generale delle attività consortili; controllo di budget; fa le veci del Presidente quando quest'ultimo lo dovesse dichiarare con apposito ordine di servizio scritto.
In particolare il Vice-Presidente cura il coordinamento e la gestione delle spese delle seguenti attività: gestione degli impianti di depurazione , di alimentazione dell'acqua irrigua, fognario e di sollevamento, illuminazione delle strade, manutenzione delle strade, coordinamento delle attività del Direttore Tecnico.
Il Vice-Presidente cura la stesura dei verbali di riunione del CdA e del rapporto trimestrale di programmazione e di controllo di Budget.

Consigliere Ernesto Cataldi:
gestione del Verde e manutenzione delle strade consortili.
In particolare il Consigliere Cataldi cura il coordinamento e la gestione delle spese delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde, di trasporto del verde di risulta alla discarica, di trasporto del verde di risulta prodotto dai Consorziati per la manutenzione delle loro aree a verde private, di raccolta e smaltimento dei materiali impropri e ingombranti, dell'impianto di irrigazione delle aree verdi, delle strade consortili in collaborazione con il Vice-Presidente; cura infine il coordinamento delle attività di Mauro Masullo, consulente paesaggista e "direttore dei lavori" per gli appalti di manutenzione e trasporto del verde.
Riguardo alle entrate, cura i ricavi per la raccolta pigne.

Consigliere Riccardo Iavicoli:
area amministrativa, contabile e finanziaria, politiche del territorio.
In particolare il Consigliere Iavicoli cura il coordinamento delle attività relative alla tenuta del Bilancio consuntivo e preventivo, al controllo del budget ed alla pianificazione delle spese in collaborazione con il Vice-Presidente, al flusso di cassa ed alle relative iniziative di finanziamento e di investimento, alla contabilità delle entrate e delle uscite, alle morosità dei consorziati ed alle relative azioni legali per il recupero dei crediti e delle spese legali e gli interessi di mora, al contenzioso carature, alla campagna di abbuono per i pagamenti anticipati e/o a mezzo RID dei contributi consortili, ai rapporti operativi con la banca, al sistema informatico; al sistema anagrafico dei Consorziati, al coordinamento dei Revisori.
Il Consigliere Iavicoli cura inoltre le problematiche relative alla difesa del territorio ed alla difesa antilarvale ed antiparassitaria dello stesso. Riguardo alle entrate, cura i rapporti con i consorziati per i contributi relativi all'erogazione da parte del Consorzio dell'acqua irrigua, i rapporti con il Consorzio AXA per i contributi da questo dovuti per la depurazione acque e per il sollevamento 6/7.

Consigliere Sandro Vulpi:
gestione dell'ufficio del Consorzio, servizi generali e amministrazione del personale impiegato ed operaio del Consorzio.
In particolare il Consigliere Vulpi cura il coordinamento e la gestione delle spese delle seguenti attività operative: appalto pulizia ufficio, manutenzione ufficio, cancelleria e stampati, spese postali, pagamento utenze ufficio, vigilanza ufficio, riscaldamento ufficio, tassa smaltimento rifiuti urbani, uso sala S. Timoteo, spese varie per l'ufficio; gestione del personale e delle relative retribuzioni; protocollatura e distribuzione della corrispondenza in entrata ed in uscita, gestione e organizzazione della segreteria. Rapporti con i Consorziati per argomenti generali.

RIUNIONI DEL CdA

I membri del Consiglio, oltre ad assicurare la loro presenza operativa ogni giorno lavorativo, si riuniscono due volte la settimana (alle 17.00 del lunedì e del mercoledì) per discutere le varie iniziative e per deliberare all'unanimità le decisioni via via da prendere.
In sede di Consiglio inoltre si aprono le buste chiuse dei fornitori/appaltatori consultati nelle varie gare per l'aggiudicazione delle forniture/appalti più significativi, per l'esame collegiale delle offerte e per deliberare l'aggiudicazione dei fornitori/appaltatori risultati economicamente e qualitativamente migliori.
Per principio tutte le forniture e gli appalti che faranno parte della nostra gestione verranno aggiudicati con regolare gara tra fornitori/appaltatori precedentemente qualificati.

BUDGET CONSORTILE ANNO 2001 E CONTROLLO DI BUDGET

Partendo dal preventivo 2001 approvato in Assemblea il 17 novembre è stato messo a punto uno strumento di gestione manageriale il cui scopo è quello di:
- Definire il piano dei conti ed addebitare le spese ai centri di costo così definiti.
- Definire il "budget" di gestione dell'anno 2001, inserendo solo le spese relative a detto anno e confrontarle con le sole entrate di competenza dello stesso anno.
- Definire le spese relative ad altri anni di competenza nonché le relative entrate per ritardi/morosità nei pagamenti dei contributi consortili.
- Definire con i criteri sopra detti il Bilancio 2000, in modo da isolare completamente le responsabilità della gestione ad esso collegata.
- Dare in tempo reale l'andamento dei costi, lo scostamento rispetto al preventivo, la possibilità di correggere e ripianare i costi futuri per rientrare nel Budget.
- Dare in tempo reale la situazione finanziaria al fine di predisporre, se necessario e conveniente, investimenti "a breve" di sicuro ritorno economico.
- Programmare le attività in modo da non superare le disponibilità di cassa e quindi non spendere in interessi passivi.
- Assicurare un attivo di bilancio attraverso una gestione imprenditoriale della spesa, confrontandola sempre con il mercato attraverso gare di appalto e di forniture.

Il rapporto trimestrale dettagliato sulla Situazione di Controllo di Budget, sulla situazione finanziaria, sulla programmazione delle attività ordinarie e dei lavori straordinari, sarà emesso per la prima volta entro il 13 Aprile 2001.
Tale rapporto, insieme a tutto il "Tabellone" illustrante il Budget Consortile 2001 sarà naturalmente inserito sul nostro sito WEB: in questo modo i Consorziati più volenterosi potranno seguire insieme a noi ed in tempo reale l'evolversi dei costi e della situazione finanziaria.

SEDE CONSORTILE E "CASO CORVINI"

All'udienza del 9 Febbraio 2001, la Corte ha emesso dispositivo, rigettando l'appello proposto dal Consorzio, e liquidando in favore del Corvini le spese di giudizio in Lit. 4.000.000.
In virtù della sentenza il CdA si è visto costretto a trattare con il sig. Corvini la possibilità per il Consorzio di mantenere l'uso della sede e per questo ha perfezionato un contratto di affitto, con diritto di rescissione del contratto con 6 mesi di preavviso; decorrenza 01/03/2001.
Il canone di affitto è quello già anticipato nell'Accordo tra il Consorzio ed il sig. Corvini del 12 giugno 2000 e cioè di Lire 5.000.000/mese; si rammenta che detto Accordo, firmato dalle parti al fine di evitare lo sfratto da parte del Corvini del personale del Consorzio dalla Sede Consortile, eseguito dalle Autorità giudiziarie in data 7 Marzo 2000 prevedeva il rimborso forfettario da parte del Consorzio al Corvini di una somma di Lire 35.000.000 a titolo di "indennità risarcitoria" e non di canone di affitto, per coprire i danni subiti dal Corvini, a causa dell'indebita occupazione della sede Consortile, dal 01.01.2000 al 28.02.2001.
Detto Accordo fu stipulato in attesa della sentenza al ricorso in appello che il Consorzio istruì a seguito della detta sentenza di sfratto.
L'Appello è stato respinto come detto sopra in data 09.02.2001.
Il CdA ha fatto, senza successo per ora, formale richiesta al Comune di Roma per l'uso del terreno comunale, al momento utilizzato dal Consorzio per la discarica temporanea dei residui della manutenzione del Verde consortile e del Verde dei Consorziati privati; l'uso di tale terreno consentirebbe al Consorzio di realizzare una sede in prefabbricato.
Il Comune è latitante, come per molte altre questioni.
Comunque vadano le cose il CdA ha deciso di iniziare tutte le attività necessarie alla realizzazione del progetto di costruzione della propria sede; non appena il Comune deciderà di consegnarci il terreno, tutto sarà pronto per iniziare le attività di costruzione della nuova sede consortile.
In merito alle altre cause in corso tra il Consorzio ed il sig. Corvini, ed in attesa delle imminenti sentenze giudiziarie, il CdA continuerà a discutere con il Corvini e, possibilmente con i suoi avvocati, la possibilità di risolvere il complesso caso con soddisfazione delle parti.
Il progetto di conciliazione delle varie questioni pendenti con il sig. Corvini, insieme al progetto di "Accordo" con il Comune di Roma, saranno questione di discussione e di decisione della prossima Assemblea Consortile.

AVVISO IMPORTANTE

Inizia la lotta antiparassitaria nel comprensorio di Casalpalocco

Cari Consorziati,
quest'anno abbiamo lanciato una campagna antiparassitaria che, tenendo conto delle condizioni climatico-ambientali verificatesi in questi ultimi anni nonché della diffusione della zanzara tigre (Aedes albopictus) e dei Flebotomi (pappataci), dovrà essere piuttosto scrupolosa.
Se vogliamo ottenere risultati soddisfacenti, ricordatevi che la prevenzione comincia da casa vostra. Al fine di ottimizzare i risultati di questa campagna invitiamo tutti i Consorziati ad unirsi alla azione consortile.
Vi informiamo che la ditta aggiudicataria dell'appalto è la ditta C.E.M.A. (tel. 06 87181212 opp. 06 87181414), che potrà essere contattata dagli amministratori di condominio o dai singoli privati per prenotare interventi a prezzi convenienti, per la effettuazione di trattamenti larvicidi e adulticidi (Aprile-Novembre).
Riteniamo utile ricordare quanto consigliato dal Comune di Roma relativamente alla lotta contro la zanzara "tigre".
Si tratta di azioni semplici per rimuovere ogni piccolo deposito di acqua stagnante in cui la zanzara tigre possa riprodursi.
Pertanto ogni consorziato deve:
· trattare ogni quindici giorni, tra aprile e novembre, i tombini per la raccolta delle acque di superficie presenti nelle aree condominiali e nei giardini, con idonei prodotti insetticidi detti "antilarvali";
· rimuovere e svuotare frequentemente i sottovasi dei fiori, evitando assolutamente la permanenza di piccole raccolte di acqua stagnante;
· effettuare regolare manutenzione di vasche e fontane ornamentali e introdurre nelle stesse pesci larvivori (pesci rossi e Gambusie);
· introdurre filamenti di rame nei contenitori che non si possono rimuovere (va bene quello che si può ricavare da un cavo elettrico multifilo spellato e ritorto) e sostituirli periodicamente affinché ossidandosi non perdano efficacia;
· richiedere, qualora si sviluppi un focolaio di infestazione in area privata, un intervento di disinfestazione a una ditta specializzata;
· raccomandare a vicini e conoscenti l'osservanza di queste semplici norme.

Interventi antilarvali

Sono i trattamenti più efficaci perché consentono di ottenere risultati migliori con il minor impatto ambientale. I trattamenti saranno effettuati in tutti i possibili luoghi che rappresentano dei potenziali focolai come tombini e caditoie con presenza d'acqua, fossati con particolare riferimento a quelli a lento scorrimento e/o con eventuali sacche d'acqua stagnante, depuratore, contenitori di varie dimensioni, stazioni di servizio ove possono essere stipati all'aperto copertoni, siti elettivi per la formazione di Aedes albopictus; le aree da trattare sono quelle all'interno dell'area del Consorzio di Casalpalocco ed all'interno delle Isole chiuse. Saranno effettuati 8 trattamenti antilarvali con la seguente cadenza (le date indicate potranno subire variazioni per non favorevoli condizioni atmosferiche):
          1° intervento:     29 Marzo
          2° intervento:     17 Aprile
          3° intervento:     21 Maggio
          4° intervento:     18 Giugno
          5° intervento:       9 Luglio
          6° intervento:     30 Luglio
          7° intervento:       8 Agosto
          8° intervento:     22 Agosto
Un eventuale 9° intervento, se ritenuto necessario, sarà effettuato il 17 Settembre.

Interventi adulticidi

I trattamenti adulticidi saranno effettuati nel periodo di massima infestazione, a causa della riduzione a circa 8 giorni del ciclo di formazione della zanzara adulta, cioè la stagione calda.
I trattamenti adulticidi dovranno essere effettuati in numero di 8 con le seguenti cadenze (le date indicate potranno subire variazioni per non favorevoli condizioni atmosferiche):
          1° intervento     21 Maggio
          2° intervento     18 Giugno
          3° intervento       9 Luglio
          4° intervento     30 Luglio
          5° intervento       8 Agosto
          6° intervento     22 Agosto
          7° intervento     17 Settembre
          8° intervento       8 Ottobre
Un eventuale 9° intervento adulticida, se ritenuto necessario, sarà effettuato il 22 Ottobre.
I trattamenti detti saranno effettuati nelle sole aree verdi consortili, vale a dire prati, siepi e vegetazione in genere presenti lungo le strade.

Interventi contro la processionaria del Pino

La lotta sarà eseguita nel periodo agosto-ottobre quando le giovani larve sono più vulnerabili; infatti il primo nido che costituiscono è estremamente penetrabile; a tale scopo sarà impiegato un insetticida biologico tipo Diflubenzuron che agisce direttamente sugli insetti inibendo la biosintesi della chitina e quindi il normale svolgimento delle mute.
L'intervento contro le adulte sarà eseguito prima della deposizione delle uova ovvero nel periodo di sicurezza della riuscita del trattamento.
Tale intervento previene la formazione dei nidi nel periodo invernale.

                                                                                                    Il CdA del Consorzio di Casalpalocco

Il Consorzio di Casalpalocco
Sommario n° 51 - Apr. '01