I sottoscritti genitori degli alunni delle due classi prime elementari funzionanti nel plesso di Via Agatarco, succursale del 154° Circolo Didattico - Casalpalocco, espongono e denunciano la grave situazione che si verrebbe a creare per il prossimo anno scolastico nel plesso di Via Agatarco, a causa di recenti decisioni arbitrarie ed inopinate assunte dal Dirigente Scolastico, concernenti l'accorpamento delle attuali classi I^ A e I^ B per un totale di 28 alunni, per l'anno scolastico 2001-2002.
Premesso:
· che nel plesso succursale di Via Agatarco funzionano attualmente n. 4 classi elementari e n. 3 sezioni di scuola materna;
· che nel corso dei passati anni scolastici la scelta di tale plesso, da parte dei genitori, contemplava, per la frequenza delle classi del 2° ciclo, il trasferimento degli alunni nella sede di Largo Aristotele (Palocco '84), ben più idonea alle attività educative e didattiche programmate (basti l'esempio della presenza di una palestra per l'educazione motoria);
· che tutti i genitori per i propri figli, in ingresso nella Scuola o frequentanti la scuola di base, attendono dalla Riforma Scolastica del Riordino dei Cicli e dell'Autonomia, un "salto" nella qualità dell'offerta formativa rivolta ai bambini e un "dialogo" costruttivo fra le varie componenti, così come indicato dai nuovi principi normativi.
Tanto premesso i sottoscritti genitori rappresentano quanto segue:
1. Per l'a.s. 2001/2002 si è deciso di procedere all'accorpamento delle 2 classi, future II elementare, creando così una classe "unica" di 28 alunni, superando di tre unità il limite massimo degli alunni, secondo quanto disposto dal D.M.1998;
2. tale unica classe seconda elementare, con 28 alunni, sarebbe "collocata" in una delle aule del plesso, aule di circa 36 mq inadeguate per capienza a norma di legge, prefabbricate, nate e previste ad ospitare una Scuola Materna;
3. se tale decisione è stata motivata da parte del Dirigente Scolastico del 154° Circolo con l'esigenza di creare, nel plesso di Via Agatarco, lo spazio didattico per un intero ciclo di base (dalla 1° elementare alla 2° media se-condo la Riforma dei Cicli) i sottoscritti genitori ritengono doveroso osservare:
· in primo luogo che tale plesso per le sue attuali caratteristiche strutturali (aule di piccole dimensioni e mancanza di palestra interna/esterna, mancanza di aule speciali e/o laboratoriali) non è assolutamente idoneo ad accogliere le classi del settennio di base; né è ragionevolmente pensabile che tali strutture possano essere realizzate già dal prossimo settembre;
· in secondo luogo che non è "ovviamente" disposto in nessun documento ministeriale che l'attuazione del riordino dei cicli debba compromettere, direttamente o indirettamente, la serena vita scolastica dei gruppi di alunni attualmente frequentanti, anzi al contrario vuole incrementarne sviluppo e qualità.
Richiedono pertanto che le classi rimangano così come sono essendo già state riconosciute dal Provveditorato.
I sottoscritti ritengono inoltre che ogni decisione riguardante la normativa di Legge 30/2000, dovrebbe essere attuata gradualmente per "consentire alle famiglie degli alunni una condivisione sulle scelte" e non, come ritiene il Dirigente Scolastico del 154° Circolo, affrettandone i tempi senza dare nessuna garanzia in un concreto Piano di Offerta Formativa, nonostante tutte le problematiche di edilizia scolastica.
Nella deprecata ipotesi di un mancato accoglimento delle istanze contenute nella presente, i firmatari si riservano di adottare ogni qualunque iniziativa ritenuta più efficace al fine di ovviare a quella che si ritiene una situazione estremamente dannosa per gli alunni.
                                                                I Genitori degli alunni delle classi 1^A e 1^B