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Scambio culturale con qualche "scaramuccia", così si può riassumere la giornata del 24 febbraio scorso presso la sede della XIII circoscrizione, in Piazza della Stazione Vecchia ad Ostia.
La mattinata prevedeva l'incontro fra il presidente della nostra circoscrizione Paolo Orneli e l'ambasciatrice di Cuba in Italia Maria de Los Angele Florez Prida, accompagnata dal console Pena Gonzalez e di molte altre personalità nell'ambito politico-culturale del nostro territorio, incontro al quale poi sono seguite imbarazzanti polemiche sollevate dal leader locale di Forza Italia, Davide Bordoni, possibile candidato della Casa delle Libertà alla presidenza della Circoscrizione.
Facciamo un piccolo passo indietro ricordando l'iniziava promossa nel 1998 dal compianto ex presidente circoscrizionale Massimo di Somma.
Iniziata per promuovere scambi culturali e sociali e per dare un nuovo ruolo all'immagine di Ostia nel mondo, questa iniziativa è nata da un patto d'amicizia fra la città di Ostia e quella di Habana de l’Este.
Un patto che ha dato la possibilità di creare sia sviluppo economico che posti di lavoro nel nostro territorio e, ovviamente, nella capitale cubana.
Il 22 febbraio, giorno della conferenza stampa, sono iniziati subito i primi problemi, sollevati appunto dal Sig. Bordoni.
Così riporta Il Giornale l'intervista a Bordoni del giornalista Stefano Vladovich: "Una carnevalata, ridicola quanto spudoratamente faziosa.
Mascherare un’alleanza di partito dietro la facciata del rapporto economico e dietro l'afflusso turistico degli italiani a l'Avana mi sembra squallido e poco professionale, considerata l'assenza degli assessorati competenti regionali e comunali.
L'ennesimo esempio di come l'amministrazione comunale spreca le risorse dei romani".
Pronta subito la risposta della maggioranza, tramite il presidente circoscrizionale Orneli.
"Occorre precisare che l'intera iniziativa del rinnovo del patto di amicizia fra La Habana de l’Este ed Ostia, che si è svolta sabato 24 febbraio presso la sede della XIII circoscrizione ad Ostia, è stata a costo zero per la pubblica amministrazione in quanto tutte le spese sono state sostenute da una giovane ma già importante impresa locale, leader fra gli scambi turistici con Cuba, che, grazie a questo patto di fratellanza, continua a creare posti di lavoro ai nostri ragazzi.
Il patto di amicizia fra Ostia e La Habana de l’Este non può in alcun modo essere svilito da un inizio così sconclusionato della campagna elettorale di Davide Bordoni".
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