Via Macchia Saponara: iniziano i lavori.
Ma a metà!

Più volte annunciati e più volte rinviati, hanno avuto finalmente inizio i lavori di manutenzione straordinaria in Via Macchia Saponara.
Ma non è questa l'unica novità: contrariamente a quanto annunciato, il progetto prevede l'intubazione dei canali di scolo laterale e la loro copertura con dei marciapiedi solo fino all'inizio di Via Tespi: rimane quindi escluso dal progetto il tratto di via prospiciente l'Axa.

Il motivo? Come si può facilmente immaginare, la scarsità di fondi.
Fondi che, quando si tratta del nostro quartiere, chissà perché, non si trovano mai.
La precedenza viene data ad altri quartieri o a borgate ex abusive (vedi Stagni, dove l'asfaltatura è stata fatta a tempo di record nei mesi passati), che devono avere qualche particolare motivo di salvaguardia che a molti sfugge.
Morale della favola: mentre... gli Stagni vengono asfaltati, vicino all'asfalto prospiciente il campo sportivi dell'Axa ne sorgeranno di nuovi.
Alle prime pioggie! Chissà che non sia una mossa dei Verdi...

A parte gli scherzi, il primo tratto di lavori è cominciato lo scorso 12 febbraio: Via Macchia Saponara è stata bloccata tra Via di Macchia Palocco e Via Bruno Molajoli.
Le auto provenienti dalla Colombo deviano a sinistra per Via Padre Perilli (subito dopo La Sanitaria) e, attraverso Via Padre Massaruti, raggiungono Via Macchia Saponara svoltando a sinistra.
Nel senso inverso chi, proveniendo dal Kristall, è diretto a Via Domenico Purificato e Via Molajoli transita normalmente per Via di Macchia Saponara; chi deve proseguire per l'Axapalocco gira a destra su Via Macchia Palocco e a sinistra per Via Padre Massaruti. Chi deve raggiungere Via di Casalpalocco e dintorni continuerà dritto fino a Via dei Pescatori appena riasfaltata, chi abita all'Axa girerà a sinistra per Via Padre Perilli e riprenderà Via di Macchia Saponara.

Questo primo lotto di lavori durerà circa un mese, anche se queste previsioni, visti anche i precedenti, vanno prese con le molle.
Successivamente il cantiere avanzerà, spostandosi da Via Padre Perilli a Via Tespi.
I percorsi alternativa saranno questa volta  Via Padre Vitale - Via Elia Facchini - Via Padre Perilli - Via Padre Massaruti - Via Macchia Palocco per riprendere Via Macchia Saponara verso Acilia.
Dall'incrocio con Via Tespi fino a quello con Via dei Pescatori la strada verrà completamente riasfaltata, ma ... i marciapiedi sono scomparsi dal progetto!  Quanto a Casalpalocco, i marciapiedi già ci sono e ci sarebbe da riasfaltare la strada che versa in condizioni pietose anch'essa, ma... i lavori riguardano Via di Macchia Saponara e dall'incrocio con la Pescatori la via cambia nome e si chiama Via Pindaro! Quindi...
Tutto questo inguacchio di nomi di vie sta a significare che gli abitanti dell'entroterra dovranno armarsi di santa pazienza, evitando quanto più possibile gli orari di punta, che è fin troppo facile prevedere coincideranno con file chilometriche.
È inutile anche cercare di studiare a tavolino eventuali scorciatoie o giri alternativi per evitare il traffico (a meno di non dotarsi di carrarmato) perché ulteriori percorsi alternativi non esistono!
"Mentre l'ex sindaco afferma che la nostra sicurezza e l'ambiente sono un problema primario, i suoi degni rappresentanti qui in Circoscrizione buttano al vento i nostri soldi - afferma Margherita Rossetti, del CdQ AXA - mostrando il più totale disprezzo per i soldi dei cittadini.
Non si sa che fine abbia fatto il miliardo proveniente dalla dismissione Acea del giugno '99 e rimangono solo 500 milioni per lavori che saranno fatti a metà. Marciapiedi e fognature verranno realizzati solo davanti a terreni incolti, continuando in pratica solo i marciapiedi di Acilia 2000.
Per l'Axa solo una spolverata d'asfalto: sembrerebbe quasi che la voglia di cambiamento espressa in passato dall'attuale presidente della Commissione LL.PP., Carlo Barretta, non fosse rivolta alla maniera di agire della presidente precedente, ma solo alla volontà di prenderne il posto."