Signor Presidente Barretta, facciamo riferimento alle sua intervista pubblicata sul mensile ZEUS ad ottobre 2000, ed in particolare alle sue dichiarazioni relative al ripristino del doppio senso di marcia su via dei Pescatori.
"Tornerà il doppio senso come è sempre stato su questa via. E tornerà in tempi brevissimi, forse già per l'uscita di questo numero di ZEUS": queste sono state le sue parole.
E potrà facilmente comprendere la nostra soddisfazione nell'apprendere tale notizia!
Finalmente un buon esempio (non ce ne sono davvero molti!) di recepimento da parte della Pubblica Amministrazione delle richieste e delle esigenze dei cittadini: un provvedimento preso per scopi (vogliamo dire?) non a tutti comprensibili, e "senza considerare le conseguenze che esso poteva avere su strade limitrofe e sulla realtà globale", che veniva annullato sotto la spinta dei cittadini.
Non è stato facile, per la verità! Ci sono volute le pressioni del nostro Comitato di Quartiere e non solo, la raccolta di migliaia di firme, i cortei stradali, ed un atto di disperazione che ha sfiorato la tragedia: un tentativo di suicidio!
D'altra parte lei, nell'intervista, confermava le parole del presidente circoscrizionale, che proprio in occasione del sopra ricordato tentativo di suicidio, riportato anche dalla stampa nazionale, assicurava il "ripristino in tempi brevi del doppio senso di marcia" su via dei Pescatori, come si leggeva anche sul quotidiano Il Giornale del 6/10/2000.
Bene, siamo ora a gennaio 2001, sono passati tre mesi, e il senso unico è sempre là!
Eppure non si tratta di fondi da stanziare, lavori da eseguire, cantieri da aprire: si tratta solo di ripristinare il doppio senso di marcia che c'è sempre stato su via dei Pescatori.
La domanda quindi è: quali ostacoli si sono frapposti all'ultimo momento alla realizzazione di quanto promesso?
Cosa, o chi, riesce ad impedire che le parole sue, così come quelle del presidente della Circoscrizione, nonché quelle di alcuni consiglieri circoscrizionali e comunali, non siano seguite dai fatti?
Le saremo grati se vorrà aggiornare i cittadini sulla situazione.
Da parte nostra, siamo pronti a riprendere le manifestazioni e tutte le altre azioni necessarie affinché finisca questa insostenibile situazione che si protrae dalla scorsa estate con enorme disagio per i cittadini.
Cordiali saluti.