Cari lettori, quella che sto per narrarvi non è la recensione del famoso libro di Michael Ende, ma un ennesimo episodio della tele-novela di Via Macchia Saponara.
Tutti ci siamo affannati ad annunciare, a seguito delle promesse fatte da un responsabile dell'U.T.C., l’inizio dei lavori di sistemazione per lo scorso 15 novembre, mossi non dalla bramosa rivendicazione dell'opera, ma dalla consapevolezza dell'attesa di questo importantissimo intervento urbanistico da parte della cittadinanza.
Senza voler giustificare nessuno per l'immenso ritardo con cui quest'opera vedrà il via, ho voluto, ad onor del vero, ricercare quali sono state le cause dell'ennesimo ritardo. Uno dei motivi, a detta dell'U.T.C., è dovuto all'adeguamento, da parte della ditta appaltatrice dei lavori, ad alcune "nuove" norme riguardanti la sicurezza degli operai sul posto di lavoro.
Il rispetto di queste norme diventa vincolante per l'inizio dei lavori da parte di un privato su una commessa della pubblica amministrazione.
Un'altra concausa del ritardo è dovuta al reperimento dei soldi necessari allo svolgimento dell'intera opera, in quanto a tutt'oggi i fondi disponibili sono circa la metà di quelli inizialmente stanziati da questa amministrazione, proveniendo l'altra metà da alienazione di beni del Comune di Roma.
Per terminare senza interruzione i lavori una volta iniziati, si è atteso che terminassero le altre gare d'appalto per poter dirottare su Via Macchia Saponara i vari ribassi d'asta, ossia la differenza tra quanto stanziato dall'amministrazione per la realizzazione di un progetto e l'offerta ultima della ditta che si è aggiudicata l'appalto).
Cambiando completamente discorso, do una buona notizia riguardo la scuola materna di Via Eupoli.
A seguito delle giustificate pressioni di genitori e docenti, mi sono fatto portavoce presso la Commissione LL.PP. per sollecitare l'utilizzo dei fondi, a suo tempo stanziati, per la sistemazione della scuola, pari a circa L. 800.000.000.
I lavori, calcolando i tempi elefantiaci di questa amministrazione, dovrebbero iniziare intorno alla primavera 2001, mentre abbiamo sollecitato l'Ufficio Giardini che provvederà a dare una prima sistemazione all'esterno della scuola in brevissimo tempo.
Per la materna Calderini l’U.T.C. ci ha assicurato che, durante le vacanze natalizie, il vecchio pavimento sarà smantellato e sostituito con uno nuovo.
Come membro della Consulta circoscrizionale del volontariato voglio poi annunciarvi un’importante e apolitica iniziativa: il 17 dicembre a P.zza S. Leonardo (Acilia) e in una piazza di Ostia, alle 15.30 si terrà la Giornata del Volontariato.
In quel giorno non vi si chiederà di donar dei soldi, ma qualcosa di molto più prezioso, non per voi ma per il prossimo: un minuto, un’ora, un giorno del vostro tempo a favore di tutte quelle persone meno fortunate di voi.
Chissà che questo piccolo gesto non serva a far riacquistare loro il sorriso e trovare un amico...
Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti!
Francesco Zongoli - consigliere A.N. in XIII