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Questo mese vi parlo di Paolo Lupo, un personaggio unico nel suo genere, uno di quei musicisti che non amano le luci della ribalta, ma che con il loro lavoro e la loro esperienza danno un insostituibile contributo al lavoro di chi, invece, ama "mettersi in mostra".
Ex chitarrista, ha collaborato praticamente con tutti i gruppi ed i musicisti della zona; oggi è un factotum della musica.
Compositore, arrangiatore, fonico e grande esperto di tutto ciò che è computer music, Paolo ha la peculiarità di prestare particolare attenzione al suono, cioè la sua grande esperienza da "uomo di musica" lo ha portato, negli anni, ad affinare un senso della perfezione non comune a tutti.
Gli chiedo, qual è, oggi, la sua visione del panorama musicale e quali sono le opportunità che hanno i ragazzi rispetto a noi o a chi ci ha preceduto.
"La tecnologia ha fatto passi da gigante, oggi è possibile avere uno studio di registrazione in casa con pochissimi soldi, mentre quando noi suonavamo, nelle nostre cantine, chi poteva permettersi un quattro piste era visto come un extraterreste miliardario".
Il miglioramento tecnologico e la conseguente divulgazione di una strumentazione sempre più professionale ha fatto sì che la qualità sonora e, conseguentemente, la specifica cultura dei giovani, sia notevolmente cresciuta, non è infatti difficile ascoltare dei provini, oggi, che suonano come (se non meglio) alcuni dischi di ieri.
È anche vero che la tecnologia porta la musica a dividersi in due grandi categorie: la musica "suonata" e la musica "virtuale".
Mi spiego meglio: per musica suonata indico la musica intesa in modo tradizionale, con tanto di note, partiture ed esecutori tecnicamente preparati che "suonano realmente".
Quando parlo di musica virtuale intendo dire tutto ciò che si può fare, anche senza conoscere una sola nota di musica, con l'aiuto di un computer.
Con esso, infatti, oggi è possibile comporre, arrangiare, elaborare e studiare musica.
Questi due mondi e modi diversi di intendere la musica inevitabilmente si stanno fondendo in uno più globale che porta, sicuramente, dei vantaggi a chi riesce a sfruttarne appieno le potenzialità."
Come tutte le persone dotate di un particolare "talento geniale" Paolo non ama troppo la pubblicità, quindi se avete voglia di farvi una chiacchierata con lui, mettetevi in contatto con me (tel. 0368.901.626 E-mail: francescocanturi@tin.it) ed io provvederò ad organizzarvi un incontro.
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