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Con Carlo Barretta, neopresidente della Commissione Lavori Pubblici della XIII Circoscrizione, un "dialogo costruttivo" il nostro giornale lo ha sempre avuto, tanto da ospitare, ogni mese, i suoi articoli fra le pagine della rubrica Maggioranza.
Abbiamo pertanto voluto passare in rassegna con lui le "legittime richieste" relative di cittadini che attendono interventi previsti da decenni, che sono stati sempre colpevolmente rinviati, e che i lettori di Zeus aspettano con impazienza.
Il traffico nell'entroterra della XIII ha assunto una dimensione sconosciuta a chi in questi quartieri risiede da anni. Quali sono gli interventi previsti dalla nostra amministrazione per risolvere un problema così pressante?
Finora le modifiche alla viabilità locale venivano condotte sulla base di istanze di singoli Comitati di Quartiere o di gruppi di cittadini, senza considerare le conseguenze che un singolo intervento poteva avere su strade limitrofe e sulla realtà globale. Cosicché, a volte, vedi il caso del senso unico su Via dei Pescatori, è accaduto che invece di migliorare il traffico lo si è reso ancora più congestionato. Con l'approvazione del Piano del Traffico formulato dai tecnici della STA si è passati alla considerazione di un sistema di traffico integrato per il quale è invece la realizzazione congiunta di una serie di interventi a permettere che si vada nella giusta direzione.
Gli interventi previsti riguardano quali opere?
La nuova stazione di Acilia Sud, la cui ubicazione è stata confermata dal Consiglio Circoscrizionale, come espressamente richiestoci dall'assessore alla mobilità Walter Tocci e come approvato dal Piano del Traffico redatto dalla STA, è un'opera fondamentale per l'entroterra lidense. Fra i due siti prospettati in Via Bepi Romagnoni, il primo all'altezza della scuola materna che a giorni sarà consegnata al Comune di Roma e il secondo nei pressi del deposito ATAC, è stata giudicata più idonea quest'ultima, perché funzionale alla serie di infrastrutture di prestigio che saranno realizzate nell'entroterra: la nuova sede circoscrizionale con annessi uffici tecnici (già finanziata dalla Regione dopo l'approvazione del Consiglio Circoscrizionale), la biblioteca pubblica, il mercato coperto polifunzionale e, probabilmente, il nuovo cimitero che dovrebbe sorgere su Via di Macchia Palocco.
La realizzazione di queste nuove strutture non andrà a gravare ulteriormente su Via Macchia Saponara che, come se non bastassero le attuali penose condizioni del fondo stradale costituisce l'unica via di collegamento tra quartieri popolati come Casalpalocco, Axa, Madonnetta e Acilia?
La viabilità trasversale dell'entroterra verrà arricchita di una nuova via, non più rinviabile, che costeggerà il Canale Palocco e nei suoi quasi 2 km collegherà, anche tramite apposita navetta ATAC, l'Infernetto e Casalpalocco alla stazione di Acilia Sud e al nuovo centro amministrativo della Circoscrizione.
Due buone notizie, dunque, per gli abitanti dell'Axapalocco...
La stazione di Acilia Sud, a dispetto del nome, servirà gli abitanti di più quartieri e sarebbe folle non dar loro la possibilità di raggiungerla tramite questa nuova via, sulla quale si affacceranno le tre nuove strutture.
Via di Macchia Saponara: i soldi sono stati stanziati ma i lavori non partono...
Senza voler essere troppo ottimisti, posso garantire che l'intubazione e la copertura dei canali laterali di scolo, la costruzione dei marciapiedi su entrambi i lati della via, dal Kristall fino a Via dei Pescatori, la realizzazione del semaforo all'incrocio con Via di Prato Cornelio e la totale risistemazione e riasfaltatura della strada inizieranno non più tardi di metà novembre 2000: i lavori sono già stati assegnati alla ditta che ha vinto la gara d'appalto e ha superato i successivi controlli.
È inoltre prevista dagli articoli 11 la realizzazione del cavalcavia sulla Via del Mare che la collegherà a Dragoncello. Al momento il collegamento esiste solo sullo stradario di Roma...
I soldi sono stati stanziati anche per la sistemazione di Via dei Pescatori, da Via di Casalpalocco a Piazza Eschilo...
Questo è un lavoro per il quale non è necessario indire gare, ma che rientra nei normali lavori di manutenzione ordinaria comunale.
Lo sfascio di Via Saponara è un tuo antico cruccio. Quando verrà bonificata l'area?
È un problema che riguarda non solo S. Giorgio ma la totalità degli sfaciacarrozze di Roma. Esiste una proroga del Comune fino al 31 dicembre, data entro la quale dovrebbero essere individuati e allestiti i siti ove accorparli e ricollocarli.
Hai accennato al nuovo cimitero di Via di Macchia Palocco. Puoi darci qualche notizia in più?
Siamo ancora ad una fase progettuale. L'ACEA ha dato la disponibilità alla realizzazione di una nuova struttura, che andrebbe ad affiancare quella esistente ad Ostia Antica e che non presenta grossi ostacoli tecnici poiché sondaggi effettuati nel terreno demaniale in questione (posto tra l'ex Italcable e Via del Fosso di Dragoncello) hanno dato esito positivo nei confronti della temuta presenza di acqua nel sottosuolo. Se tutto va bene il cimitero potrebbe essere realizzato entro la fine del 2002.
A Macchia Palocco, in Via Don Giovanni Calabria è comparsa una sbarra. Ma è una strada pubblica o privata?
È una strada privata aperta al pubblico transito, dopo l'asfaltatura operata dal Comune di Roma. Esiste un problema di ampiezza di carreggiata che non consente il doppio senso e il contemporaneo parcheggio delle auto dei residenti su un alto della via. Il problema dovrebbe trovare soluzione asfaltando la via parallela, Via Federico Vianello, e rendendo le due strade a senso unico e con sosta consentita su un lato della carreggiata. La sbarra, comunque, va rimossa.
Per finire il senso unico su Via dei Pescatori, il tormentone della scorsa estate, che tanti disagi ha causato agli abitanti della XIII...
Tornerà il doppio senso come è sempre stato su questa via. E tornerà in tempi brevissimi, forse già per l'uscita di questo numero di Zeus.
La decisione non dipende dalla volontà politica di questa maggioranza circoscrizionale, ma è stata "indotta" da un procedimento giuridico, promosso da un Comitato di Quartiere, che costituisce un precedente pericoloso. Ma stiamo lavorando per riparare i danni prodotti...
Non ci resta che augurare a Carlo Barretta un proficuo lavoro. E augurarci che, una volta tanto, alle parole seguano i fatti. L'entroterra lidense li aspetta da troppo tempo.
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