Nuova stagione, vecchi problemi
del Dr. Fabrizio Testa

Da Zeus n° 43 - Luglio 2000

Ebbene sì, ritornati dalle vacanze (per chi le ha fatte) ci aspetta un fine 2000 pieno di vecchi problemi.
L'estate è stata caratterizzata politicamente dall'Assobalneari, che si è trasformata da associazione di categoria a vera e propria salvatrice di questo territorio.
Approfittando di una maggioranza circoscrizionale a dir poco latente e di un Presidente "fantasma", abbiamo assistito ad un gioco degno della miglior "prima repubblica", con i poteri forti a dettar legge con due soli avversari sul loro cammino: Fabrizio Testa e il Consigliere Comunale On. Giacomo Vizzani.
E sì, cari lettori, chi pensava che il comune autonomo consegnasse il nostro quartiere nelle mani degli speculatori ha commesso un errore.

Non è la forma di governo che impedisce l'abuso, ma le persone che sono poste, in ogni struttura, a difesa dei nostri diritti.
Ho letto, inoltre, con estrema felicità, ma anche con stupore, che uno dei compiti statutari dell'Assobalneari è quello della tutela dell'ambiente.
Con sorpresa perché, fino ad oggi, non me ne ero reso conto, in quanto non avevo mai visto l'Associazione in questione scendere in campo contro quei "balneari" che hanno perpetrato abusi di ogni tipo sulle nostre spiagge.
Mi chiedo: eravate forse impegnati a premiare qualche assessore "simpatico", oppure eravate impegnati in qualche cena di gala?
Io, in queste occasioni, non sono mai stato invitato… (forse qualcuno più accondiscendente sì!) e mi devo, per questo, essere perso evidentemente qualche "illuminato discorso VERDE-bianco-ROSSO".
Personalmente non ho niente contro nessuna associazione di categoria, anzi ogni proposta che va nella direzione di migliorare il nostro territorio è la benvenuta, ma che ognuno faccia il suo!
Chi è stato democraticamente eletto ha il dovere, se ne ha la coscienza, di vigilare sul nostro territorio a prescindere dall'importanza dell'interlocutore.
A me, i più o meno "velati consigli" dei cosiddetti poteri forti, non mettono paura e ribadisco, con forza, il sospetto che dietro tutto questo improvviso amore per il territorio, si nasconda un'operazione tesa a far passare in secondo piano le centinaia di migliaia di metri cubi di cemento che caleranno su Ostia.
Per quanto riguarda Casalpalocco, il 17/11/2000 si terranno le elezioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione del Consorzio.
Molto probabilmente queste saranno le più importanti della storia di Casalpalocco, in quanto le speculazioni dei privati hanno toccato limiti inaccettabili e occorre risolvere la "Questione Corvini".
Invito quindi tutti i palocchini a non affidare al primo venuto, magari per incuria, la propria delega.
Siamo ad un importante crocevia, le ragioni per le quali siamo venuti a vivere a Casalpalocco potrebbero venire meno, difendiamole!!!

Dr. Fabrizio Testa - consigliere A.N. in XIII

Maggioranza e Opposizione
Sommario n° 44 - Sett. '00