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TOPOLINO E L'INCREDIBILE NANIVERSARIO

STORIA DISEGNATA DA LUCIANO GATTO

testi di Fabio Michelini, disegni di Luciano Gatto e inchiostri di Michele Mazzon.

da Topolino 1706 del 7 agosto 1988

 

E' il 27 dicembre 1937 e al Carthay Circle Theatre di Hollywood si sta presentando il film di Walt Disney "Biancaneve e i Sette Nani". Cinquanta anni dopo, lo stesso giorno, Topolino riceve da Pippo una chiamata per andare al cinema. Il nostro eroe acconsente, anche se di mattina, e si reca a casa dello stralunato amico che lo invita a salire in soffitta. Topolino, capendoci sempre di meno, prende le scale e una volta da Pippo capisce che non saranno soli al cinema o per lo meno che non useranno la macchina per recarvisi ma il pennello di Pacuvio il coniglio matto che, prima di essere evocato, compare davanti agli occhi di Pippo e di Topolino l'incredulo. I nostri eroi entrano nello specchio e qui il topo viene a sapere che andranno a festeggiare il naniversario ovvero l'anniversario del film di "Biancaneve e i Sette Nani" in un luogo molto speciale che Pacuvio sta dipingendo: il bosco dei nanetti. Purtroppo il coniglio sbaglia a disegnare e compare la carrozza di Cenerentola mentre sta tornando indietro dal ballo. Un po' arrabbiato l'animale che parla in rima cancella la carrozza provocando la tristezza di Pippo cui avrebbe fatto piacere assistere alla trasformazione della carrozza in zucca, la scena che più gli piace del film. Una volta eliminata la principessa e il suo film,si torna nel nulla. Pacuvio scompare per qualche secondo e, quando riappare, Topolino e Pippo si ritrovano in piedi sulle nuvole con il prato come cielo. Lo stralunato amico di Topolino, dicendo di trovarsi nel Paese Capovolto, inizia a correre sul prato e ad ammonire il suo amico perchè stava pensando che il coniglio fosse sciocco. Dopo un po' i tre sono nel Paese alla rovescia ovvero in un luogo ove Topolino può camminare. I due passano, quasi addormentati la Valle Sonnolenta, e infine arrivano al Bosco. Salutato Pacuvio, Topolino e Pippo si ritrovano nei pressi della casetta dei nani e, infine al cinema privato dove iniziano a guardare il film di Biancaneve mentre la principessa sta facendo le pulizie nella casa dei nanetti. Per buona parte del film Pippo parla ad alta voce procurandosi da parte degli altri spettatori moniti e rischi di cacciate dalla proiezione. Mentre i nani stanno cercando di raggiungere la strega, però, questa reagisce facendoli catturare. D'un tratto Dotto ferma la proiezione. Qualcuno ha cambiato la fine del film. Mentre stanno discutendo animatamente tra loro i nanetti notano Pippo e Topolino e, senza farsi sorprendere, li catturano, credendoli spie della regina. Pippo, convince i nani di non essere stato mandato da Grimilde mostrando loro una serie di gadget  pubblicati in occasione del film e raccontando di conoscere bene la storia dei vari nani. Convinto anche Brontolo i nostri amici si mettono alla ricerca della Strega inseguendo delle orme attraverso il bosco e il fiume, cadendo infine in un pozzo che li porta in un lago. pieno di mostri. Pippo, capisce di essere finito nella palude nei mostri. Rifugiatisi sull'isolotto Topolino prova a chiamare Pacuvio ma questi non risponde. Il richiamo salva i nostri amici che vedono scappare i mostri. Brontolo, dopo aver sentito i cori, chiama un gruppo di anatre che li salva e li porta nel bosco dove trovano altre tracce. Finiscono, seguendo le orme, in una zona desertica dove vengono attaccati dai pipistrelli che se ne vanno quando i nostri finiscono in un cespuglio di rovi. Usciti dai rovi Topolino prende la parola e afferma che la Regina lo sta facendo apposta a depistarli così li convince ad andare da Grimilde. Nei pressi del castello sei nani, Topolino e Pippo fanno scaletta ma, quando è quasi arrivato dall'altra parte, Eolo starnutisce, facendo cadere la scala umana e richiamando le guardie che li imprigionano. Nelle segrete Topolino e Pippo chiamano Pacuvio che, dopo essersi presentato bagnando d'acqua i due protagonisti, interviene con il suo pennello. Topolino chiede allora una chiave al coniglio che, dopo averne disegnate tante che non entrano nella toppa, Pippo chiede la chiave giusta che viene subito dipinta. I nostri escono dalla prigione e, seguendo Pacuvio, arrivano allo Specchio Magico. I nostri entrano nello specchio e si ritrovano nella Valle dei Draghi che cercano di arrostirli. Correndo i nani e i tre amici si ritrovano nei pressi della miniera dove sentono la Strega ridere. Questa, sentendo i nani, entra in un passaggio segreto che anche Brontolo conosce. Alla fine del passaggio, dopo una galoppata, la Strega è catturata e confessa, dopo aver preso in giro Dotto, che il finale era stato cambiato da attori mascherati e, grazie al macchinario che aveva con se, era riuscita a sostituire le sequenze finali. Il tempo per registrare di nuovo la fine non c'è ma Pacuvio, con il suo pennello si offre di aiutarli. Mentre controllano la fine, purtroppo, i nani nella proiezione sono 77, come nella versione giapponese. Il coniglio si offre di ridisegnare la versione ma Pippo ha un'idea migliore: ridisegnare lui stesso il finale che, questa volta è giusto. E' tempo, ormai di far festa con Pacuvio che è arrabbiato per esser stato superato da Pippo e con la Strega che avrebbe voluto una fine diversa da quella ottenuta.

 

NOTE:

La nuova versione della fiaba sceneggiata da Michelini

La vera fine della Strega di Biancaneve, secondo Hank Porter ed il film del 1937

Le differenze tra la storia di Michelini e il film Disney:

Nella tavola 17 arrivano le "differenze":

- nella storia di Michelini, come si può vedere nella vignetta a lato, la strega riesce a lanciare il masso contro i nani che, scappando, vengono incarcerati dalle guardie di Grimilde;

ovviamente nella versione cinematografica (vedi vignetta a lato tratta dalla versione fumettata del film) la strega non riesce a lanciare il masso contro i nani ma cade ne burrone e finisce la sua lotta ai nani. Biancaneve rinasce grazie al primo bacio d'amore dato dal principe Azzurro che, dopo un po' di tempo, riuscirà ad arrivare nella foresta e a ritrovare la sua principessa.

- Altra piccola differenza la si trova nella versione di Pacuvio che disegna 77 nanetti, al posto degli usuali 7. E' ovviamente una bonaria presa in giro dei giapponesi quando Pippo, afferma "E' la versione giapponese! Per farla in 3419 episodi l'hanno trasformata in Biancaneve e i 77 nani". Da queste semplici affermzioni si nota la poca amicizia che lega Fabio Michelini alle nuove tecnologie e ai cartoni animati giapponesi rei, secondo l'autore "di far perdere la verità e la spontaneità delle fiabe".

 

Personaggi e Interpreti:

Alcuni protagonisti dell'avventura: Topolino, Pippo, Cucciolo, Dotto, Gongolo, Brontolo, Mammolo, Eolo e Pisolo.

Compaiono anche: Pacuvio, il coniglio, la Strega Cattiva e, sparsi nel film, Biancaneve e il Principe Azzurro.

 

COPERTINE:

da Topolino 1706 del 7 agosto 1998

 

da Grandi Classici Disney 77 del marzo 1993

 

RISTAMPE STRANIERE:

Germania Im Zauberland der sieben Zwerge LTB 152 del 20/11/1990
Danimarca Et fantastisk jubilæum JB 114 del 1991
Svezia Ett otroligt jubileum KAP 126 del 1/1991

 

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