Sezione Ufologica Triestina   UFO DOCUMENTI

Washington luglio 1952

Schema del tracciato radar dell'aeroporto di Washington  il 20 luglio 1952 

 A, 7 oggetti, da sud, si avvicinano alla capitale. 

          B, alcuni sono visti sulla Casa Bianca e sulla capitale.

      C, compaiono sulla base aeronautica di Andrews. D, un UFO rintraccia un aero di linea.

E, un UFO e visto  compire una virata ad angolo retto.

 

Le due immagini sopra rappresentano la ricostruzione del tracciato radar degli UFO intercettati la notte del 20 luglio 1952 su Washington.

   

Sala radar della torre di controllo dell'aeroporto di Washington nel 1952

 

    Washington 26-27 luglio 1952 luglio dalle ore 21, la cosiddetta no flying zone, la zona interdetta al volo (perché sede degli uffici governativi) di Washington: la Casa Bianca ed il Campidoglio. La loro comparsa fece scattare subito gli allarmi; vennero avvistati da piloti militari e rilevati da tre radar, che captarono dodici oggetti non identificati. Sconcertati, gli ufficiali dell’Aeronautica (USAF) ordinarono il decollo di caccia intercettori F-94, che non riuscirono però ad avvicinare gli UFO ma poterono limitarsi ad osservare a distanza le incredibili manovre che effettuavano. Uno dei piloti USAF decollati non segnalò gli intrusi che pure i radar indicavano nelle immediate vicinanze. Quello di un secondo F-94 riferì invece di avere avvistato, apparentemente ad una quindicina di chilometri di distanza, quattro misteriose fonti di luce. Non gli era stato possibile raggiungerle: sembrava impossibile superarle in velocità. Nel corso delle successive quattro ore i radaristi del National Airport, il personale dell’aeroporto, diversi piloti civili ed un gran numero di testimoni occasionali videro le misteriose luci nel cielo che, così come erano apparse, si dileguarono.

   Già nella tarda serata del 19 luglio il National Airport aveva captato sette echi radar. Il controllore di traffico aereo Edward Nugent, incapace di identificare i misteriosi blip, aveva segnalato immediatamente le strane presenze al suo supervisore, Harry G. Barnes. Sarà questi che dichiarerà in seguito alla stampa che gli UFO si spostavano "ad una velocità compresa fra i 160 ed i 210 chilometri orari. I loro spostamenti non avevano nulla in comune con quelli di un aereo. Non seguivano una rotta prestabilita, non procedevano in formazione". La popolarissima rivista americana Life, nel commentare i primi avvistamenti, scrisse: "Per tutta la notte la fantomatica manifestazione proseguì. In genere gli oggetti sconosciuti sfrecciavano sullo schermo radar a caso, ma non appena su di esso appariva l’eco di un aereo civile, i blip si concentravano immancabilmente intorno".

  Tutti i segnali radar furono controllati e gli strumenti giudicati funzionanti perfettamente; ma il 29 luglio, comprensibilmente preoccupata dal panico che il grave episodio aveva originato in seno all’opinione pubblica americana, l’USAF indisse una conferenza stampa e, per bocca del generale Samford, dichiarò che le immagini sul radar erano state causate da una inusuale inversione di temperatura e che gli UFO erano stati prodotti da luci al suolo che si erano riflesse in cielo.

Quella stessa notte Barnes rilevò per la terza volta gli UFO sugli schermi radar. Ma quella volta preferì non avvertire i comandi militari.

Fonti: "8 best-documented cases of UFOs", di William H. Spaulding in "The Book Of List 2" (Bantam, New York, 1980); P. Brookesmith, UFO the complete sightings catalogue, Blandford, Londra, 1995; "Escuadrillas de OVNIs ante el ojo de la camara", di M. Borraz Aymerich, in Cuadernos de ufologia (Santander, Spagna) 12-88; R. Jackson, UFOs, Apple Press, Londra, 1992; R. Pinotti, UFO visitatori da altrove, BUR, Milano, 1990.

Internet: http://members.tripod.com/~ ufocun/Ottocasi.txt ; http://www.kruger. it/zonax/pagine/inspiegabile. htm; http://www.ufo.it/testi/r20p47.htm

 

  Il Washington Post del 28 luglio 1952

 

  Operatori  della sala controllo del traffico aereo di Washington  che seguirono le manovre e gli spostamenti degli UFO.

F 94 Starfire.  Due aerei di questo tipo furono mandati ad intercettare gli UFO

 

Link: Dettagli sui fatti

 

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