Stati Uniti: Al processo per l'attentato dell'aprile 1995 ad Oklahoma City che costo' la vita a 168 persone, il giudice ha respinto diverse argomentazioni della difesa, aprendo cosi' di fatto la strada ad una quasi certa condanna a morte degli imputati, se verranno riconosciuti colpevoli.

Secondo la difesa le procedure seguite in questo caso non sono state corrette: tra i punti dibattuti dalla difesa vi e' la dichiarazione rilasciata da Janet Reno, Procuratore Generale, ancora prima dell'arresto degli imputati; Janet Reno aveva in quell'occasione assicurato che il processo si sarebbe concluso con una condanna a morte. La difesa ha inoltre argomentato che la pena di morte e' un trattamento crudele ed inusuale; entrambe queste argomentazioni sono state pero' respinte dal giudice. (Fonte: Reuter, 26/09/1996)