ISAAC  NEWTON

Sir Isaac Newton è stato un matematico, fisico, filosofo naturale, astronomo, teologo e alchimista inglese vissuto dal 1642 al 1727.

Il suo merito più grande fu quello di descrivere, nell’opera Philosophiae Naturalis Principia Mathematica, la legge di gravitazione universale e, attraverso le leggi del moto, di aver stabilito le basi della meccanica classica.

Egli fu anche il primo a dimostrare che la luce bianca è composta dalla somma di tutti gli altri colori, e avanzò l’ipotesi della natura corpuscolare della luce.

Si dice che gli studi di Newton sulla gravità nacquero nel 1666 quando, seduto sotto un melo, un frutto gli cadde in testa, e lui iniziò a pensare come mai non cadesse anche la Terra sulla Luna.

Riprese la sua idea sulla gravità nel 1679, considerando anche le leggi di Keplero e sigli effetti della gravità sulle orbite dei pianeti. Così nel 1687 espose le sue idee nella sua famosa opera, chiamata comunemente Principia.

Stabilì quindi le tre leggi universali del movimento, ossia:

*                      Principio di inerzia: ogni corpo persevera nello stato di quiete o di moto rettilineo, a meno che non sia costretto a cambiare da forze impresse;

*                      Principio di variazione del moto: il cambiamento di moto è proporzionale alla forza impressa e avviene secondo la linea retta lungo cui viene impressa la forza;

*                      Principio di azione e reazione: a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.

Inoltre stabilì la legge della gravitazione universale attraverso non la formula algebrica ma con teoremi;  la formula algebrica che poi sintetizzò questi teoremi è:

                                  newton

      

Newton dedicò molto del suo tempo all’alchimia, senza la quale si pensa che Newton non avrebbe sviluppato le sue teoria sulla gravità in quanto non avrebbe creduto all’idea dell’azione a distanza; si pensa che l’esaurimento nervoso che ebbe prima di andare a occupare un importante posto alla Zecca Reale, fu in parte dovuto alla prolungata esposizione del mercurio, spesso presente nei suoi esperimenti alchemici.

 

 

 

 luce

 

 Newton studiò anche la scomposizione della luce bianca: osservò questo fenomeno facendo attraversare da un raggio di luce bianca un prisma; in questo caso la luce si componeva in raggi colorati. Poi tentò di fare la stessa cosa con un raggio di luce colorata, che invece rimase invariato.

Curiosità:

*                      A Newton è attribuita l’invenzione della gattaiola, che secondo l’aneddoto, creò facendo due buchi nella porta per il suo gatto e il suo cucciolo;

*                      Fu  Presidente della Royal Society;

*                      A lui fu dedicato il Pendolo di Newton

newton

Lavoro svolto da Benedetta  3A

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