Gregory Mendel
E’ noto per essere stato il precursore della genetica grazie ai suoi esperimenti
sui caratteri ereduitari. Egli infatti cercò con i suoi studi statistici di
capire perché i figli sono simili ai genitori, perché ereditano da loro le loro
caratteristiche.
Per farlo coltivò in tutto 28000 piante di piselli, scelti grazie alla velocità
con cui crescevano, e che coltivava in gran quantità, a livello di probabilità.
Egli li analizzò per caratteri antagonisti, come fiore bianco/rosso, fusto
alto/basso, seme liscio/rugoso, ecc., prendendone uno alla volta.
Così, dopo sette anni di autoimpollinazione, creò sette linee pure:
sette varietà di pisello che differivano per caratteri estremamente visibili
(forma del seme: liscio o
rugoso; colore del seme:
giallo o
verde; forma del baccello:
rigonfio o
grinzoso; colore del baccello:
giallo o
verde; posizione dei fiori:
lungo il fusto o
in cima; colore dei fiori:
bianco o
rosa; lunghezza dei fusti:
alti o
bassi).
Dopo aver ottenuto queste linee pure
cominciò a incrociarle artificialmente: tagliò gli stami di un fiore rosso,
prelevò il polline di un fiore bianco e impollinò il fiore rosso. Da quel fiore
nascette una prima generazione(f1), oggi detta ibrida, tutta di fiori rossi.
Questo perché, si scoprì in seguito, il fiore rosso è un carattere dominante e
quello bianco uno recessivo, Poi aspettò che questi ibridi si incrociassero a
loro volta, e osservò che nella seconda generazione (F2) ogni quattro fiori
"figli", tre presentavano il fiore rosso e uno il fiore bianco.
In base a questi studi elaborò le prime due Leggi di Mendel:
Legge della Dominanza, secondo la quale, incrociando due individui puri,
ciascuno per un carattere antagonista all’altro(RR e rr), si ottiene una prima
generazione che presenta solo uno dei due caratteri che è detto dominante(Rr);
Legge della Segregazione, secondo la quale, incrociando due individui ibridi(Rr
e Rr), si ottiene una seconda generazione dove i caratteri si presentano: 174
dei discendenti RR, ¼ dei discendenti rr, e la restante metà Rr.
Arrivò in seguito a definire anche la sua terza legge:
Se si incrociano tra loro individui che differiscono per due o più caratteri,
questi vengono ereditati indipendentemente uno dall’altro.
Lavoro svolto da Benedetta 3A