· ACQUA LIMPIDA
· UN SACCHETTO DI TERRICCIO MISTO
· UN BECHER CAPIENTE
· UNA BACCHETTA DI VETRO
TECNICHE DI SEPARAZIONE DI UN MISCUGLIO ETEROGENEO
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PROBLEMA: |
COSA SUCCEDE SE MESCOLIAMO ENERGICAMENTE,IN UN BECHER, UN MISCUGLIO DI ACQUA E TERRICCIO E POI LO LASCIAMO RIPOSARE ? |
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MIA IPOTESI: |
UNA PARTE DI TERRA SI DEPOSITA SUL FONDO. AL CENTRO SI VEDRA’ L’ACQUA LEGGERMENTE TORBIDA, MENTRE I MATERIALI PIU’ LEGGERI ( HUMUS ) GALLEGGIANO IN SUPERFICIE. |
MATERIALE OCCORRENTE:
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· ACQUA LIMPIDA · UN SACCHETTO DI TERRICCIO MISTO · UN BECHER CAPIENTE · UNA BACCHETTA DI VETRO
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ESECUZIONE:
VERSIAMO
ACQUA IN UN BECHER PER CIRCA 2/3, AGGIUNGIAMO IL TERRICCIO MISTO E CON L’AIUTO
DELLA BACCHETTA DI VETRO, MESCOLIAMO IN MODO ENERGICO FINO AD OTTENERE UN
MISCUGLIO TORBIDO. – Osserviamo !.gif)
Il risultato sembra essere una soluzione marrone.
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LASCIAMO RIPOSARE PER CIRCA UNA DECINA DI MINUTI. – Osserviamo !
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OSSERVAZIONI: NEL BECHER SI E’ DEPOSITATO SUL FONDO IL MATERIALE AVENTE DENSITA’ MAGGIORE DI QUELLA DELL’ACQUA, MENTRE I CORPI GALLEGGIANTI (HUMUS, ETC.) RESTANO SEPARATI IN SUPERFICIE. L’ACQUA QUASI LIMPIDA OCCUPA LA PARTE CENTRALE.
CONCLUSIONI: IN QUESTO MODO, ABBIAMO SEPARATO LE SOSTANZE DI UN MISCUGLIO SOLIDO-LIQUIDO ( ETEROGENEO ) CON LA TECNICA DELLA “DECANTAZIONE”.
Lorenzo I B
