MANIERINO KILL(‘S DARK CITY)

 

Certi giorni è proprio così New York, un cielo grigio che intristisce, un’aria densa e stagnante, i visi grigi (alcuni neri), un’atmosfera da fine del mondo come in un fumetto noir, sì, New York in quei giorni assomiglia a Gotham City.

Oggi è uno di quei giorni, M.K. oggi ha del lavoro da fare, in genere è pervaso di un sinistro fervore in questi casi ma stavolta si sente diverso, più lento e stanco, svogliato, anche solo (Chip è via, in California, il pezzo di merda).

M.K. cammina per la strada toccando con la mano la sua pistola lucidata e lubrificata che tiene in tasca, la carezza e la strofina come fosse la lampada di Aladino che può realizzare ogni suo desiderio.

 

M.K. si presenta all’ingresso di uno studio pubblicitario con un bel mazzo di fiori, -Miss Noemi Beautifield?-

-Un altro ammiratore? È una processione, sa? Prego si accomodi.-

Una rapida verifica mentre si avvicina al camerino: -Ok, il silenziatore è a posto, la pistola è a posto, tutto bene…-

Al camerino si arriva attraversando un corridoio costellato di foto della diva, -Mica male -pensa M.K.- gran bella figliola, peccato che è nera, le odio le melanzane io! Specialmente queste specie di mannequin, attricette, cantanti…-

M.K. spalanca la porta del camerino.

-Ehi, ma insomma….che maniere! Ma scusi le pare il modo?-

-Oh, io non mi formalizzerei più di tanto, sa? La vita, come si dice, è così breve che…La sua poi è pressoché terminata anche se esteriormente la sua condizione sembrerebbe delle migliori.-

M.K. non si dà il tempo di bearsi della sua battuta, del resto neanche delle migliori, punta il ferro contro la schiena e preme il grilletto VOOM la giovane donna si riversa faccia in avanti sul tavolo di fronte allo specchio tra ciprie e ombretti.

M.K. fa per andarsene, poi torna indietro, prende una rosa dal mazzo e la posa vicino al viso della povera Noemi.

 

-Salve Al, portami pancakes coi mirtilli ed il giornale di oggi, ce l’hai?-

-Certo, Kill! Che pena gli Yankees quest’anno, eh? I Mets vanno fortissimo!-

-Non parlarmi di quelle melanzane! Non so se mi fanno incazzare di più gli Yankees che fanno schifo o quei bastardi che hanno imparato finalmente a giocare a baseball!-

-Oh, vediamo un po’: “Uccisa nel suo camerino Noemi “black” Beautifield, probabilmente, sostiene la polizia, da un maniaco che è stato soprannominato “il maniaco della rosa””. Stronzi!-

-Faccio una telefonata, Al. Senti Chip prenotami un posto nel tuo albergo lì a Long Beach, ti raggiungo.-

Sì l’aria è troppo grigia e pesante oggi, New York è una splendida città quando tutto gira bene ma se qualcosa, Dio non voglia, comincia ad andare storto è meglio cambiare aria per un po’.

Sì, la California è perfetta, un po’ troppo sole, troppa luce diretta ma per un periodo può andare.