MARS ATTACKS

 

Personaggi ed interpreti: io, gli amici dj’s, Mahssihmilihano (un marziano), Ahriannah (fidanzata di Mahssihmilihano), il generale Bohnahpahrthe, gli X-Men, Dolly Parton, gli ascoltatori della radio, Diomedis (l’ascoltatore pedante), Margaret Menezes, il dj ispanico, Tito Puente, Charanga Habanera

 

Bologna 4 luglio duemilaerotti

Appuntamento come ogni giovedì sera in radio, per il consueto programma tra notiziario e intrattenimento musicale, di tutt’un po’ quel che ci va di sentire e scazzo e spino libero, gli altri sono già arrivati, io ho trovato traffico, un casino, non capisco perché, soprattutto di fronte ai supermercati, sì di solito ce n’è, però oggi mi è sembrato il triplo del normale.

-Scusate,- faccio –non capisco, mai visto un bordello così!-

-Allora non sai un cazzo!- -No, cosa?- -Sono sbarcati i marziani! -

-Embé? So’ du’ anni che c’è Mahx!-

Mahssihmilihano è un marziano, è sbarcato a Cattolica con un disco volante vecchio e sgangherato insieme ad altri profughi come lui, è successo durante la guerra tra i marziani verdi e quelli blu, Mahx è verde.

Nella confusione dello sbarco, nel fuggi fuggi ha perso la sua ragazza, Ahriannah (una blu), Mahx è convinto che sia riuscita ad arrivare in Germania, dice che uno di questi giorni partirà per Berlino, ma ormai si trova bene a Bologna, si è ambientato, nessuno, tranne noi alla radio, sa che è un alieno, basta che indossi un paio di occhiali scuri e nessuno nota più la pelle verde od il casco di plexiglas che serve per respirare; Mahx è diventato bravissimo a mimetizzarsi, può apparire come un qualsiasi punkabbestia oppure un ambientalista estremo con casco e respiratore anziché la canonica mascherina.

Basta che non fumi hashish (lui lo chiama hhashhishh), perché altrimenti comincia a sputare fuoco come un drago e gli spuntano macchie trasparenti ovunque che gli vedi attraverso, e che non riveli le sue strane abitudini, tipo dormire un’ora e sette minuti esatti a settimana, mangiare un giorno solo al mese (però per intere 24 ore) tutto ciò che riesce a procurarsi al discount: frutta, verdura, bibite in lattina, frutti di mare, salumi, detersivi, perfino la cancelleria; pasta e sughi no, con quelli si fa il bidè (le trenette col pesto alla genovese sono le preferite).

-Non hhai capito un chazzo!- mi dice –Questa èh un’invahsione! È la tehrribile flhotta da guerrah

 marzianah! Con il generale Bohnahpahrthe a capo!-

-Hanno invaso gli Stati Uniti per cominciare!-

Cazzo, era terribile: degli alieni fascisti e guerrafondai avevano invaso la Terra! Però poi pensai che tutto sommato, anche gli Stati Uniti sono una nazione di fascisti guerrafondai e, per quel che ne potevo sapere, forse, anche alieni, così, spontaneamente dissi: -Beh, chissenefrega!-

-Ma sei pazzo? È chiaro che questo è solo il primo passo per la conquista del mondo! Dobbiamo fermarli prima

 che ci sottomettano tutti quanti!-

Neanche tanto convinto però faccio: -Ho capito, va bene, però cosa possiamo fare? Mica siamo gli X-Men!-

-Ma come, cazzo, non ti ricordi il film? I marziani sono sconfitti proprio da una radio da dove viene

 trasmessa musica country! Capisci? Ed il film è chiaramente basato su studi seri sulle abitudini e sulla biologia dei marziani!-

-Sìh,- fa Mahx –pherò si tratta di uhna intohlleranza musicale graveh che riguarda ghehneri mhusicalih considheratih nohihohsih ed inutili, dhopoh aver vhisto Dholly Phartonh e, shoprahthtuthto, direi, le sue thetteh ahi  mharziani il country adhessoh piahce, la shindrome, probabilmente, orah si manifestah per altri generih…-

-Ok, non resta che scoprire quali sono i generi che gli scatenano la reazione allergica. Io lancerei un sondaggio per radio…-

-Sì, grande idea.-

-La musica leggera italiana! A me fa cagare! Nohn è possihbile, sarehi gihà morto milleh volteh! Il jazz! L’heavy metal! Il rap! L’hip hop! Il valzer, la polka, mazurca! Il country! No, cazzo, s’è detto di no! Allora il Western! È lo stesso, ‘fanculo. La drum’n’base! La house! Punk industriale?-

-No, cazzo! Questa è tutta roba che Mahx ha sentito e non ha avuto nessuna reazione allergica, no, ci vuole altro…sì, pronto…-

-Sono Ahmed, volevo dire: il rai o lo zouk?-

-No, quelli sono per fare incazzare gli integralisti, no…-

-Pronto, sono Diomedis, avete provato il texmex?-

-No, ma mi pare un po’ troppo simile al country, non so…-

-Allora il forrò…-

-Cosa?-

-Il forrò! Musica brasiliana nata dall’incontro dei ritmi tradizionali con il jazz, for all, per tutti, musica per far ballare assieme brasiliani e turisti americani, una musica che è un po’ un simbolo dell’integrazione…-

-Potrebbe funzionare, hai qualcosa? Fa’ sentire.-

-Mah, non so, per telefono si perde tutta la spontaneità delle percussioni che rimandano alla tradizione della batucada…-

-Porcoddio! Facci sentire ‘sta musica, c’è da salvare il mondo! -

-Amanhã manhã, menina, eu me despertarei e lhe falarei de como felicidade se cairá em homens…se cairá em homens…se cairá em homens…-

-Hah, sohffroh, chhe lhernhia, Christo, muhoioh, mehrda…-

La testa di Mahx esplode in una schifosissima melma verde, una scena raccapricciante ripresa pari pari dal film di Tim Burton, tra le urla terrorizzate degli sballati presenti.

-Oddio, povero Mahx, che fine di merda! Però funziona. Ma che puttanate ascolti, Diomedis? -

-Bisogna chiamare immediatamente quella radio che trasmette musica latino americana a New York, devono mandare immediatamente ‘sto forrò, il sacrificio del povero Mahx non sarà stato inutile. Come hai detto che si chiama il cantante?-

-Margaret Menezes, affascinante cantante bahiana nota per numerose collaborazioni…-

-Sì, grazie, ciao. Presto telefona.-

Corro al telefono, c’è su scritto “Usare solo in caso d’emergenza”, senza dubbio questa lo è, poi “Si prega chiunque usi il telefono di mettere nel salvadanaio i soldi corrispondenti al costo della telefonata, c’è da pagare le bollette in questa radio! Teste di cazzo!”, sì, non ci penso neanche, c’ho da salvare il mondo io, voglio veder gli X-Men se pagano le bollette!

-Hai fatto?-

-Sì, sentiamo se la passano Margaret Menezes.-

-¡Increíble! Nosotros recibimos a call from Italia! Ellos requirieron una canción of bonita Margaret Menezes.

 Sorry, pero la trasmission en idioma portuguese es ahora terminada. Hoy es el dia español and we are proud to let you listen El rey del timbal Tito Puente y después “No estamos locos” Charanga Habanera.-

-Porca troia, che teste di cazzo, non hanno capito niente. Siamo nella merda!-

-Mah, noi c’abbiamo provato, che ti devo dire, senti, io faccio una canna, metti un po’ di musica che poi c’è da

 pulire quella gelatina verde per terra sennò quando viene quello della rubrica del libro e trova sporco s’incazza.-