Aloe variegata è una pianta diffusa in tutto il mondo. Essa emette foglie triangolari, carnose e macchiate di bianco, che sono disposte una su l'altra come tegole e raggiunge al massimo un'altezza di 30 cm. Un'altra pianta nota e semplice da coltivare in vaso o in mastello è
Aloe arborescens. Con la sua linfa si curavano un tempo le sbucciature delle ginocchia dei bambini. E' più alta e voluminosa e forma un tronco spesso ramificato, che si spoglia in basso e ha foglie verdi spinose sul margine. Utile per scopi terapeutici è anche
Aloe barbadensis (sin.
Aloe vera).Questa specie viene proposta ora in vaso come "nuova" pianta cosmetica: si dice che la linfa delle sue foglie succulente protegga e rassodi la pelle. Le
Aloe fioriscono solo da adulte.
- Famiglia:
Liliaceae.
- Provenienza:
Africa meridionale.
- Posizione:
in pieno sole. D'estate temperatura elevata d'inverno fredda (6-10°C). In estate predilige sostare in un angolo soleggiato del giardino, al riparo dalla pioggia.
- Annaffiatura, concimazione:
dalla primavera all'autunno tenere moderatamente umido, d'inverno bagnare molto di rado. Evitare nel modo più assoluto i ristagni d'acqua. Durante l'estate aggiungere all'acqua una leggera dose di fertilizzante per cactacee ogni 2 o 3 settimane.
- Ulteriori cure:
all'occorrenza in primavera rinvasare in terriccio universale misto a terra di giardino argillosa o sabbia.
- Moltiplicazione:
mediante getti laterali che vanno prelevati, fatti asciugare e poi piantati in terra sabbiosa.
- Parassiti, malattie:
cocciniglie cotonose su fusto e radici.
Ampelopsis brevipedunculata
Ampelopsis
Per la somiglianza delle foglie con quelle della vite i vivaisti la chiamano Vitis heterophylla variegata. La corretta denominazione botanica è tuttavia Ampelopsis brevipedunculata. Dai fioristi si trovano in genere la forma coltivata a foglia piccola Ampelopsis brevipedunculata var. maximowiczii "Elegans". E' una pianta affascinante come rampicante e per vasi pensili: ha fusto rosso e foglie marmorizzate in verde, bianco e rosa, che in autunno cadono se la posizione è troppo buia o la temperatura bassa. I giardini d'inverno luminosi sono ideali per sistemarvi questo vigoroso arbusto rampicante. In breve tempo ricopre pareti pilastri e spalliere.
- Famiglia:
Vitaceae.
- Provenienza:
Cina orientale.
- Posizione:
luminosa (ma non in pieno sole) o semi ombreggiata. Il più luminosa possibile d'inverno. Per tutto l'anno temperatura moderatamente calda, meglio fresca. Far svernare fra i 5 e i 12 °C. D'estate preferisce stare all'aperto.
- Annaffiatura, concimazione:
d'estate bagnare abbondantemente, d'inverno meno. Nel caso venga fatta svernare al freddo, tenere quasi asciutto dopo la caduta delle foglie. Da marzo a settembre concimare ogni 2 settimane.
- Ulteriori cure:
ogni primavera trapiantare in terriccio universale o in comune terra da vaso. In primavera potare energicamente.
- Moltiplicazione:
per talea apicale o di ramo in estate.
- Parassiti, malattie:
acari e tripidi favoriti se lo svernamento è avvenuto in ambiente troppo caldo.
Ananas
Ananas ornamentale
Sono disponibili Ananas comosus var. variegatus con foglie a righe verde-giallo-bianco, Ananas comosus var. aureovariegatus con foglie spruzzate di rosa come pure Ananas bracteatus, che sopra il frutto porta ciuffi di brattee color rosso vivo. Tutti producono le tipiche rosette delle bromeliacee, con lunghe foglie dentate e spinose, e hanno bisogno di molto spazio avendo un diametro complessivo di un metro. Invece Ananas nanus forma rosette grandi solo 20 cm. Esistono inoltre anche forme nane di Ananas bracteatus e varietà con foglie a margine intero. Le rosette dell'ananas muoiono dopo aver dato fiori e frutti.
- Famiglia:
Bromeliaceae.
- Provenienza:
America centrale e meridionale nella zona tropicale.
- Posizione:
luminosa, in inverno anche al sole. Tutto l'anno temperatura calda (superiore ai 20°C), in inverno non inferiore ai 18°C.
- Annaffiatura, concimazione:
d'estate bagnare abbondantemente con acqua non calcareaa temperatura ambiente, d'inverno con mederazione. Da maggio a settembre somministrare leggere dosi di fertilizzante ogni 2 settimane.
- Ulteriori cure:
l'ananas ornamentale sopporta l'aria asciutta. Ogni due anni rinvasare in terriccio universale o in terriccio comune.
- Moltiplicazione:
per pollini, da staccare quando sono alti la metà della pianta madre. Oppure prelevare dal frutto il ciuffo di foglie e far radicare in terriccio da semina misto a sabbia. Coprire con un sacchetto trasparente e sistemare in luogo luminoso e caldo.
- Parassiti, malattie:
rari.
- Avvertenza:
il margine fogliare è acuminato e tagliente, c'è quindi il pericolo di ferirsi.
Araucaria heterophylla
Pino di Norfolk
Gli scopritori di Araucaria furono il famoso capitano Cook e il non meno famoso botanico sir Joseph Banks. Delle circa 18 specie conosciute solo questa è adatta ad essere coltivata in casa. Nel suo habitat naturale Araucaria raggiunge un'altezza di 60 metri e colpisce soprattutto per i suoi rami orizontali che creano una struttura simmetrica "a piani".
- Famiglia:
Araucariaceae.
- Provenienza:
Isola di Norfolk.
- Posizione:
luminosa, ma non al sole. Ha bisogno di molto spazio intorno, altrimenti cresce storta. D'estate temperatura tra 18 e 22°C, anche in luogo semiombreggiato all'aperto; in inverno fredda, almeno 5°C.
- Annaffiatura, concimazione:
usare solo acqua decalcificata. In primaverea, estate e autunno tenere moderatamente umido, in inverno annaffiare con parsimonia. Da marzo ad agosto somministrare leggere dosi di fertilizzante.
- Ulteriori cure:
irrorare per assicurare un'alta umidità dell'aria. Rinvasare al massimo ogni 2 o 3 anni in un substrato leggermente acido, ad esempio in una miscela di terriccio universale con 1/3 di sabbia grossa oppure di terra di foglie, di palude e sabbia.
- Moltiplicazione:
per talea apicale (rami centrali tagliati) in dicembre e gennaio. Molto difficile. Per un buon risultato occorrono ormoni per il radicamento e un'elevata temperatura del terreno.
- Parassiti, malattie:
rami pendenti e caduta degli aghi a causa di un ambiente troppo caldo e secco o di eccesso idrico in inverno, di insufficenti annaffiature nella fase di crescita. Poichè nella parte inferiore non si ha una nuova vegetazione, a poco a poco il tronoco si spoglia.
- Il mio consiglio:
per concimare il mio pino di Norfolk uso consuccesso un fertilizzante per rododendri.
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