La seira anvers des-ore
Quande i let a ciamo le masną
Ai son du-trč badņla
Cun jeuj aspalancą
As seto dnans dna taola
Con l'aschermo cha tarmola
I dij an sal clavicembalo
E 'l ghėddo da garola
"Ciao Marietto me che at vą? "
"Mi sun Dado dal Mandrogn!"
E ad savei se ai naič djiaotri
Tsente subit al dabsņgn
E a tapč an piemonteis
"Tlas vist lunch? Ajč Cimun?"
Tuti as buto 'd gran carriera,
Mentre jautri a resto 'd mon
Fina a quande vers matin
Con al geil ca riva al nas
"Neuit a tuti" e t'sare l'video
per ande' a Morfeo 'nti bras
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Alla sera verso le dieci
Quando i letti chiamano i bambini
Ci sono due o tre sciocconi
Con gli occhi spalancati
Si siedono davanti a un tavolo
Con lo schermo tremolante
Le dita sul clavicembalo
E l'espressione inebetita
"Ciao Marietto, come ti va?"
Io sono Dado da Alessandria!"
E di sapere se ce ne sono altri
Senti subito il bisogno
E digitare in piemontese
"Hai visto lunch? C'é Cimun?"
Tutti si mettono di gran carriera
Mentre gli altri ci rimangono di sasso
Fin quando verso mattino
Con il gelo che arriva al naso
"Notte a tutti" e chiudi il video
Per andare nelle braccia di Morfeo.
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