Dove si balla il jazz    
     
  Ti porterò dove si balla il Jazz
In ampie corti con sentor di gelsomino
Sotto cieli di morbidi tramonti
Inebriati dai fragranti umor del vino
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Salgon dal vetusto palco di legni antichi
Sincopate note dai moderni bardi
Si fan eco e si rincorrono nell'aria
Come amanti che si scambiano gli sguardi
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In tiepide atmosfere estive immersi
Si muovono ondeggiando i suonatori
Estranei al mondo come anime sospese
Intente a dispensar le gioie ai cuori
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Finquando all'ultimo frusciar di spazzole
Taceranno sazie l'armonie disperse
E tornerà a respirare il pubblico plaudente
Colmo di calde note vellutate e perse.
 
 
  Lounc   7-9-2019