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ARP in patoà significa alpeggio. Da alcuni anni esiste un movimento
transfrontaliero che vuole dare un nome alle terre in cui si parla il
francoprovenzale, ma senza utilizzare il termine " francoprovenzale" che
trae in inganno.
Infatti chi non è addentro all'ambiente pensa subito alla Provenza, alla
Francia, e in molti casi lo confonde con l'Occitano.
Il termine "francoprovenzale" è d'altronde entrato nella legislazione e nel
comune intendere del nostro patoà, per cui diventa difficile immaginarne la
sostituzione.
Per uscire da questa empasse è stato coniato il
termine " ARPITANIA " che
trae origine da ARP, e con il quale si sottintende
il territorio in cui si parla ....arpitano! ( Francoprovenzale).
A me piace il termine e l'idea, per cui ho deciso di utilizzarlo ogni qual
volta ne avrò l'occasione.
Arpitania per me non ha nessuna identificazione politica, religiosa,
nazionalistica o razzista, ma semplicemente geografica: è il territorio in
cui si parlano i patoà arpitani (detti anche francoprovenzali).
La parte iniziale di questo nome coincide con ARP, e questo rafforza l'idea
di un luogo fatto di alpeggi. Il territorio in cui si parla arpitano
(francoprovenzale) è prettamente montano, sia sul lato Italiano che sui
versanti Francese e Svizzero, costellato di alpeggi e di luoghi chiamati
arp. Mi pare quindi appropriato il termine e il suo significato.
18/01/2008 - lounc
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