Il Tributo di Riyoko Ikeda:
"Versailles no Bara"
 Personaggi realmente esistiti
 

Hans Axel Von Fersen Visitate QUI la sua pagina, nella sezione storica del sito.

Rosalie La Morielle. Il suo nome vero fu Rosalie Lamorliére, addetta alla prigioniera Maria Antonietta confinata alla Conciergerie, in attesa dell' esecuzione.
Rosalie era una delle cameriere di Madame Richàrd, moglie del governatore della prigione e fu incaricata di sorvegliare e prestare servizio alla Regina. Era quindi lei che le portava i pasti e l'aiutava nei suoi bisogni. E fu lei che raccolse le sue ultime volontà.
Riyoko Ikeda inventò il  fatto che Rosalie fosse la figlia illegittima di Yolande de Polignac (realmente esistita).

Bernard Chatelet. Il Cavaliere Nero. Sicuramente Riyoko Ikeda fu ispirata dalla figura di un giornalista, amico di Robespierre:  Camille Desmoulins. Non era il marito di Rosalie ovviamente, nè tantomeno il Cavaliere Nero, anche se in quei giorni c'era, tra le tante bande di balordi, una compagine che "rubava ai ricchi per dare ai poveri" (da qui la leggenda del Tulipano Nero). Camille Desmoulins finì sulla ghigliottina, insieme a Danton, per mano dello stesso Robespierre.
 
Jeanne de La Motte Valois. Visitate QUI la sua pagina, nella sezione storica del sito.

Il Generale Jarjayes. Difficile crederlo, ma è un personaggio realmente esistito. Uno degli ultimi monarchici fedelissimi alla Regina. Fu lui a organizzare l'ultimo piano per far evadere Maria Antonietta dalla prigione del Tempio, ma la Regina rifiutò di seguire le istruzioni di Jarjayes e preferì raggiungere il marito.
 
Yolande de Polignac.  Fu l'amica più intima amica di Maria Antonietta, ma quando venne il momento di scappare da Versailles, non ci pensò due volte e abbandonò la regina. Cinica e calcolatrice, fece in modo di guadagnarsi la fiducia di Maria Antonietta (e non le fu difficile vista la generosità che la sovrana aveva per la il suo stretto "entourage") per espandere il suo potere in ogni dove. Non v'era ministero o carica militare dove un Polignac non aveva una poltrona, esattamente come la contessa di Polignac del manga. Non ebbe ovviamente nessuna figlia illegittima che chiamò Rosalie, mentre è reale l'esistenza della piccola Charlotte.
 
 

 
 
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