Andrè, per come la vedo io, è piuttosto idealizzato e spesso si fanno dei discorsi e delle ipotesi che lasciano il tempo che trovano inserendo la sua personalità globale (e sottolineo globale.
Ed è qui il nocciolo della questione) nell'ipotesi di in un contesto reale e chiedendosi dunque se anche un uomo in carne ed ossa, dovrebbere essere così e così o comportarsi colì e colà per essere definito ad es. "un uomo vero in quei momenti"  e usando Andrè come termine di paragone. E per come la vedo io non è una cosa che ha molto senso..Sfido chiunque a trovare un Andrè vivo e vegeto tanto per capirci. O che perlomeno racchiuda *tutto* quello che è Andrè nella sua interezza.
Se poi vogliamo dire che in ogni uomo potrebbe esserci anche solo una piccola parte di Andrè..bhè è tutt'altro discorso..E' ovvio voglio dire!! Sarebbe tristissimo se non così non fosse! Del resto - consentitemi la battuta - a dispetto di quanto possano pensare le femministe qualcosa di buono negli uomini c'è..^^;;
E per quanto riguarda i difetti,  o lati oscuri, se così li vogliamo chiamare, di Andrè, nel contesto della storia e tenendo presente il character, a me personalmente appaiono tutt'altro che tali. E vi spiego anche
perchè.. Un uomo che si sacrifica per la donna che ama al punto di rimanere anni ed anni al suo fianco senza pretendere nulla o anche solo senza esprimere i propri sentimenti. O che rischia la vita per lei senza chiedere nulla in cambio. Starle vicino dicevo, vederla innamorarsi di un altro uomo. Amarla e accettarla così com'è..Arruolarsi nei soldati della guardia..La sua stessa mancanza di ribellione ad alcuni comportamenti di Oscar quando un altro uomo, diciamolo francamente,  al suo posto l'avrebbe certo presa a sberloni o perlomeno mandata a quel paese..e via dicendo.
Inutile fare un elenco di situazioni che sicuramente ormai conosciamo a memoria. Comunque di
quante cose è stato capace Andrè' dunque? Pensiamoci bene anche di umiliare sè stesso in un certo qual modo, e cmq di fatto ha messo sempre e comunque Oscar davanti a tutto anche quando lei dimostrava, almeno apparentemente, di non volerlo più vicino  a sè.
Andrè per Oscar ha rinunciato a molto se non a tutto. Anche alla sua dignità, perchè no? Certo, determinati comportamenti, fermandosi all'apparenza e presi singolarmente possiamo  considerarle
debolezze o errori che dovrebbero rendere Andrè più umano e non così perfetto. Ok. Ne siamo così sicuri? Io non la penso così. Piuttosto penso che tutti questi fattori proprio perchè presenti insieme e contemporaneamente - e mirate allo scopo di amare e proteggere qualcuno - nello stesso individuo si possono considerare come vere e proprie qualità anzichè come "difetti" o lati oscuri.
Qualità che in Andrè, appunto e a conferma, vediamo racchiuse tutte insieme in uomo solo e che quindi per me hanno del sovrumano! Insomma parlando in termini pratici..quanti uomini sopporterebbero tutto (e risottolineo *tutto*) quello che ha passato Andrè per una donna e si comporterebbero in totos nel suo stesso modo? Uomini *veri* intendo, in carne ed ossa. Pochi credo, forse nessuno. Solo un personaggio irreale, e che in quanto tale può rappresentare quanto di più vicino alla perfezione e alla totalità dei sentimenti assoluta appunto, può arrivare a fare tanto sfiorando, e di pochissimo direi, quasi l'annullamento di sè stesso. Ecco cosa intendevo dire quando parlavo della perfezione di
Andrè e che è difficile trovare nella realtà.
Per me la perfezione sulla base dell'immaginario è questo. E cioè riuscire quasi a negare sè stessi e quanto altro è parte di noi in nome dell'amore che proviamo per una persona.
Amarla senza egoismi, senza volerla cambiare e senza chiedere nulla in cambio. Rappresentando per lei un punto di appoggio su cui lei potrà contare sempre, qualsiasi cosa accada come tu hai giustamente notato. Insomma vivere una vita fatta di continui dolori e speranze alternate... Eppure consapevole.
Non è cosa da poco. Andrè racchiude in sè tutto questo! In un uomo e in un cuore solo! Esistono dunque uomini in carne ed ossa così secondo voi? No, non credo proprio. Ecco, se un eroe nel mio immaginario
deve esserci allora posso pensare che sia così. E' questa la vera forza.
Quella di colui che mette la persona amata davanti a tutto, nel vero senso della parola..e riesce a ricavare la fonte del suo amore dai suoi stessi lati oscuri o difetti se vogliamo chiamarli così al punto che non è più
possibile definirli tali. Una chimera.. Ma nell'immaginario appunto. Nella realtà, bhè.. per quanto mi riguarda un uomo che incarni tutte queste qualità contemporanemente o perlomeno, le viva con l'identica l'intensità e forza di Andrè...bhè io non lo conosco..e quindi mi sembra alquanto inutile chiedersi se un uomo dovrebbe/potrebbe comportarsi come lui. Ci piacerebbe, chi lo nega? Ma è impossibile aspettarselo.
Facendo un paragone estremo sarebbe come chiedersi se ci piacerebbe la pace nel mondo..Ovvio, a chi non piacerebbe? Ma poi la realtà delle cose, data la natura stessa dell'uomo che è imperfetta, ci dimostra che è una cosa che difficilmente vedremo realizzata.

Monica/Windeyes
(windeyes@tin.it)

 

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