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Durante
il moto la massa non subisce modificazioni
apprezzabili, a meno che la velocità del corpo non si avvicini alla
velocità della luce:
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= massa del corpo a riposo
v = velocità cui è soggetto
il corpo m
c = 300.000 km/sec velocità
della luce |
Perchè la massa m subisca una modifica di 1/10
di quella a riposo
occorre che m sia soggetta ad
una velocità pari a
.
Il II° Principio resta valido solo per velocità del corpo
trascurabili rispetto alla velocità della luce. La
massa, in Fisica, può assumere due
significati diversi:
-
come
la capacità che un corpo ha di opporsi al moto (massa
inerziale), derivante dal fatto
che
.
-
come
la capacità che un corpo possiede di pesare di più o di meno
in presenza di gravità (massa
gravitazionale), derivante dal fatto che
.
Siccome
sulla terra (quando i corpi si muovono con velocità molto inferiori
a quella della luce) si dimostra che aumentando il peso di un corpo
aumenta anche la capacità del corpo di opporsi al moto e viceversa,
si supporrà, fermo restando la costanza di g (per piccoli
spostamenti), che
, mentre spetterà alla fisica relativistica fare le dovute
distinzioni.
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