Una richiesta di aiuto

       Allora.... chi di voi non si è spaventato vedendo uno di quei piccoli bagarozzi verdolini che si trovano sulla sabbia al mare? Molte volte siamo sdraiati a prendere il sole e c'è lo ritroviamo sul nostro asciugamano che ci guarda con i suoi occhietti furbi e noi invece spaventati urliamo e sgrulliamo freneticamente l'asciugamano per farlo andare via...
       Giulia, stranamente, non la pensa così; lei li cerca, sembra quasi che vada al mare per poterli incontrare. Lo so non ci credete, anche a me è successo quando l'ho conosciuta ma poi mi sono dovuta ricredere.
       Se non ricordo male, il nostro incontro è avvenuto un paio di settimane fa sulla spiaggia di Fregene. Come al solito avevo avuto un incontro con quegli esserini e gridavo come una pazza con mio marito che se la rideva... Vi lascio immaginare la scena e poi la vergogna. Comunque mentre succedeva questo mi si avvicina una ragazza che con molta gentilezza e delicatezza prende quello che per me è un mostro e lo mette in un barattolo. Cerca anche di tranquillizzarmi dicendo che sono animali buoni e innocui e che quindi non devo aver paura. Io non ne sono molto convinta anche perchè sembra che li attiro, ogni volta che vado al mare ho un incontro con loro. Lei sembra molto incuriosita da questa informazione e così da quel giorno me la ritrovo che mi aspetta sulla spiaggia. La cosa, devo dire, mi fa piacere perchè con lei mi sento più sicura, ma qualche volta quella ragazza mi spaventa un po'. Ho anche pensato che questo suo interesse potesse dipendere dal fatto che gli occorrono perchè li studia, ma lei mi ha detto che l'università l'ha ormai finita da tanto tempo anche perchè da dove viene lei gli studi durano meno.
       La nostra amicizia andò avanti e lei nei nostri incontri mi raccontò di aver viaggiato molto a causa di questa sua passione, devo confessarvi che un po' la invidio... io che non mi muovo mai se non per qualcosa di importante.
       Alcune volte l'ho invitata a cena e lei mi ha lasciata di stucco, ha dei gusti un po' strani e sembra non mangiare molto volentieri; devo confessare che ho anche pensato che forse il mio modo di cucinare non le piace molto. Una volta glielo detto ma lei candidamente mi ha risposto che non si sentiva bene quella sera e che non mi dovevo preoccupare...
       Un altro episodio strano fu quello in cui la vidi sorridere quando vide nel portico del mio giardino una cicala che cantava sotto una sedia, lei si avvicinò e con delicatezza la prese e la ripose nel solito barattolo che porta sempre con se'.
       E' veramente una ragazza strana, ma si sa nessuno è perfetto, comunque è molto dolce.
       Una mattina andando al mare non la trovai e neanche la vidi arrivare; non mi preoccupai molto anche perchè poteva succedere che qualche volta aveva da fare. Trascorso il terzo giorno decisi di cercarla, forse non stava bene. La chiamai al telefono ma nessuno rispose e così decisi di andarla a trovare a casa.
       Quando giunsi sul posto notai che abitava in periferia, la zona non era delle più belle però devo dire che era piena di verde; da fuori non sembrava grandissima ma sembrava pulita.
       Arrivata davanti la porta busso più volte ma nessuno risponde, aspetto un po' e poi decido di andare via - forse è partita per uno dei suoi soliti viaggi -. Mi sono appena girata e sto per andare via quando un rumore proveniente dall'interno attira la mia attenzione. Cerco di guardare da una finestra per capire di cosa si tratta ma con quelle spesse tende non si vede nulla. Decido di fare un giro intorno alla casa per vedere se trovo una finestra aperta ma niente.
       In quel momento sento un fruscio, mi giro e vedo uno di quei piccoli bagarozzetti verdi che scrisciando sotto la porta esce fuori, un altro e un altro ancora e così via. Ad un tratto sembrano finire ma poi ricominciano a rientrare. Si comportano come impazziti. Io sono un po' spaventata perchè quegli animali mi fanno schifo ma poi penso che la vita di Giulia è più importante, così mi faccio coraggio e giro la maniglia - stranamente è aperta - la porta si apre. La chiamo ma nessuno mi risponde. Entro piano e cerco di seguire quei mostriciattoli per vedere dove mi portano. Nella casa c'è un puzzo insopportabile. Ad un tratto arrivo nella camera da letto, dietro la porta sento un rumore ma non riesco a decifrarlo. Penso un attimo cosa fare e poi decido di aprire quella porta.
       Cattiva idea!
       Ciò che appare ai miei occhi è uno spettacolo orribile e indescrivibile. Trovo Giulia ma non è Giulia, sembra come un vestito; ci sono un sacco di quei mostriciattoli uno sull'altro che si assemblano insieme fino a prendere la forma di un corpo.... quella strana cosa prende da sopra il letto ciò che assomiglia al corpo di Giulia e lo infila come si fà con una tuta. La visione è orribile e mi viene da vomitare ma cerco di trattenermi. In quel momento quella cosa mi vede e stranamente è spaventata... mi dice <<Non aver paura Laura non sono pericolosa. Sono anni che vivo così... ho cercato di trovare una soluzione ma... >>
       <<Non ti credo>> le urlo <<sei un mostro, chissà cosa saresti capace di fare!>>
       <<Io non sono cattiva e tu lo hai potuto vedere, comunque decidi tu.... Se puoi e vuoi, aiutami... Ti prego!!!>>
       <<Aiutarti? Ma come?... Si!... Forse ho trovato...>>
       Raccolgo un po' di legna all'interno della casa e l'ammucchio all'ingresso poi do fuoco...... spero solo di esserle stata di aiuto...
       L'indomani al mare vedendo il solito bagarozzetto verde un sorriso appare sulle mie labbra e un pensiero va a Giulia o a quello che era; l'animaletto mi guarda e poi è come se scrivesse sulla sabbia. Leggo <<GRAZIE!>> e se ne va....
       Da quel giorno mi sono diventati un po' più simpatici....

(10 Luglio 2001)