Servola e il suo Carnevale
Naturalmente
anche le bande aiutano il Carnevale di Servola: la banda Refolo (nella foto a fianco) e
la banda dei ricreatori comunali Gentilli e Toti soprattutto ma non sono mancate le
presenze delle bande dei rioni vicini come quella di Borgo San Sergio o quelle delle
compagnie di Muggia. A suon di musica, infatti, inizia il "Corso delle Serve"
del Giovedì grasso che apre ufficialmente i festeggiamenti del Carnevale e si chiude,
seppur con altra musica, nella giornata del mercoledì tra marce funebri (!!!) e pianti
delle inconsolabili vedove. Alle maschere non manca certo la fantasia ma, bisogna dirlo,
per certi diventa talmente creativa da far invidia al più originale dei disegnatori
umoristici. Ed è proprio così per i Servolani vestiti da donna. Si vedono secchi,
pentole, spazzole, catinelle ridotte a cappelli da signora, padelle, spilloni enormi,
calze ricamate, vestaglie della nonna, scarpe con il tacco a spillo ( con rischi di cadute
sempre incombenti) oppure ciabatte (il piede grande ha alcune difficoltà.....) e chi più
ne ha più ne metta. Queste donne bazar (alla Platinette, tanto per capire) mostrano il
loro seno, talmente grande, con superbia e sono contornate da una miriade di bellimbusti e
di pargoli ora festosi ma che, appena un paio di giorni dopo, si
trasformeranno in un chiassoso corteo che seguirà il funerale di "Cornelio
Silvula" re del Carnevale ormai morto.
Le signore ma anche gli uomini possono trovare Marinella
dal martedì al giovedì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30
alle 17.30 e il mercoledì dalle ore 8.30 alle
14.30. Nelle giornate di venerdì a sabato dalle ore 8.30 alle ore 17.30.
D'estate o d'inverno, carnevale o quaresima, Pasqua o Natale dopo una
passeggiata per le vie di Servola Marta ti aspetta con i suoi gelati
(ma non solo....) fatti come una volta.....
E dove se non in via di Servola 114.