Giungendo dal lungomare di Barcola, Trieste gradatamente svela la propria bellezza, addolcita e resa dinamica da una serie di colli, racchiusa
dall'altipiano carsico, protende sull'azzurro mare i suoi numerosi moli. Le rive, impreziosite dai palazzi ottocenteschi, in stile neoclassico o eclettico, evidenziano il disegno della struttura urbana che ha caratterizzato il nascere della "Città Nuova".
Al centro il Colle di San Giusto, dal quale emerge la vasta mole del Castello, domina la città. Esso può essere raggiunto seguendo l'itinerario che passando per via S. Michele asseconda il profilo del colle sino ad incontrare le mura bastionate del Castello. Un verdeggiante Parco della Rimembranza, dedicato ai caduti della prima e seconda guerra mondiale, avvolge l'ampia platea capitolina.
Qui si possono ammirare, ad occidente, la medioevale chiesa cattedrale di San Giusto, fondata su una preesistente basilica paleocristiana e completata nel Trecento; la chiesetta di S. Michele e l'Orto Lapidario con l'annesso Museo Civico di Storia ed Arte. Alle spalle sorge imponente il massiccio Castello.
Ceduto al Comune di Trieste nel 1930, sotto l'egida della Soprintendenza dal '30 al
'36 venne ristrutturato fino ad ottenere l'attuale aspetto medioevale. Da allora il complesso è stato immaginato come naturale sede per manifestazioni culturali curate in gran parte dall'Azienda di Soggiorno e Turismo di Trieste. D'estate, in particolare, vengono programmati spettacoli all'aperto che trovano nell'ampia platea del "Cortile delle Milizie" spazi e cornice particolarmente suggestivi.
Al visitatore, camminamenti e bastioni, offrono un incantevole panorama della città e del golfo mentre nel Museo Civico viene proposto, insieme alla suggestione degli ambienti, un vasto repertorio di raccolte di armi, oggetti ed arredi d'epoca.