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Se Muja mola, Servola tien duro!
Nel borgo triestino, nonostante bora e freddo, le maschere sfilano e si divertono. Cronaca di un Carnevale "come ai tempi andai".
E' proprio vero: quando si diventa grandi, troppo grandi, le cose si complicano. Quando un quarto di secolo fa, si sfilava per le vie di Muggia, non c'era bora, pioggia o nevischio a tener fermi i gruppi. Poi le cose sono cambiate: Servola è rimasta, unica località in provincia, a promuovere un carnevale a misura d'uomo, piccolo ma sinceramente legato alle antiche tradizioni. E c'è invece che ha scelto strade diverse. Così è capitato che per i quattro refoli di un inverno tardivo, i vicini abbiano bloccato ogni sfilata, mentre a Servola ci si è divertiti, proprio come una volta. Un doverso grazie a tutti coloro che ancor oggi credono nel carnevale di Servola e nei valori portati avanti dal villaggio. Questa è, credeteci, la strada giusta.
9 gruppi in allegria
con tanta voglia di divertirsi e divertire il pubblico
Ad aprire il corteo della
domenica è stato il gruppo "VIII division" che ha proposto il tema
"Robin ...ul e la foresta de Servola" accompagnato dal consueto
trenino. Molto ammirato Fabio Sancin nelle vesti di Re Riccardo. In seconda
posizione è invece partito il gruppo Ayser 2000 che si presentava con
"America, America, America..ovvero indiani molto nostrani" e dei
pellerossa molto casinisti!
Il tema ecologico, legato alle emissioni della
Ferriera di Servola è stato invece presentato da "Balla coi fumi"
che, usando materiale povero, ha portato sulla scena carnevalesca un tema
d'attualità.
Il gruppo delle "Dolcezze", storicamente presente a
Servola, ha scelto, con vera auto ironia, il tema delle Befane mentre
nelle calze i doni erano rappresentati ..... dai vari figli al seguito.
Da Valmaura sono giunti
dei rumorosissimi "Messicani" che hanno portato, oltre all'allegria,
un'enorme bottiglia di birra Corona e Tequila per tutti.
Sono arrivato invece da
Sottolongera i "Fiaca e debolezza" che in questa edizione del
nostro carnevale hanno mostratto "I cavalieri dello Zodiaco". Non
avendo la possibilità di noleggiare i cavalli, hanno opportunatamente affittato
delle bici a 4 posti in quel di Bibione....
Sono quindi passate
"Le iene" con dei meravigliosi costumi. Il loro tema era "I Masai
ma 'ssai, 'ssai, 'ssai".
Hanno chiuso la sfilata i
"Mulones" con carro e gruppo ispirato a "Quei favolosi anni
'70". A trainare il fantoccio.... addirittura una machina d'epoca!
Al termine del secondo
giro di sfilata, Marta, segretaria dell'associazione "Servola
Insieme", ha consegnato dal palco di via dei Soncini, ai singoli gruppi, un
diploma ed un ricordo ormai classico: le maschere di cartapesta realizzate da
Loredana Musizza di Parenzo, piccole opere d'arte create appositamente per il
nostro carnevale.
(Gentilmente concesso da "Carnevale di Servola 2001 -Numero unico a cura dell'Associazione "Servola Insieme-)