COMMENTO : FESTIVAL DEL GOL. Sarà finita 8-8?Chi lo può dire?Solo uno spettatore dotato di pallottoliere avrebbe potuto tenere il conto della partita,rivincita della prima amichevole.Per la Longobarda è il secondo impegno settimanale,terzo Stagionale,ed arriva dopo la probante sfida contro il Quetzal sul grande campo di Lavanderie di Segrate.Privi di Nico occupato in convention aziendali fuori regione i BiancoRossi si presentano pimpanti e determinati ed impostano la partita come spesso accade contro Le Betoniere:pallino del gioco in mano ai Nostri ed ospiti che approfittano delle ripartenze alle quali chiude spesso lo specchio della porta Fiore.Non è un caso che si vada in vantaggio di tre reti,si continui con 4-1 per poi andare ad incrementare ulteriormente il distacco;beh:c'è da dire che anche in questa occasione gli avversari usano la formula della rotazione in porta in mancanza del portiere titolare.I Nostri tengono bene il campo e mostrano buone idee per andare al tiro ma alla fine la fatica si fa sentire:dopo quarantacinque minuti giocati ad alto livello ed ad un discreto ritmo le gambe pesano e la testa difficilmente riesce a sostituirle anche perchè il fiato accompagna le gambe al rallentamento.A questo fatto si aggiungono le difficoltà di trovare energie fresche in panchina e le problematiche di leggeri infortuni od affaticamenti:Simo prende un pestone sulla caviglia già malandata di per sè,Fe accusa disturbi simili ai crampi al polpaccio ed Ale non ne ha più da dare.La sommatoria di questi fattori porta un po'allo sbando i Ragazzi che incassano il colpo e gli ospiti da squadra intelligente quale sono iniziano a martellare ed accorciano le distanze;quindi le accorciano ancora ed ancora.Lo scoramento per le continue reti subite porta del nervosismo in campo e crea i primi screzi dell'anno.A farne le spese sono Ale,Fiore e Ste che avranno maniera di spiegarsi e non sotto la doccia;di positivo c'è che è meglio che si affronti da subito ogni malumore e malinteso e visto che tutti vogliono il bene della Longobarda, l'unica nota negativa è mollare in campo perchè si è giù di morale.In partita ci sta che un compagno soffra più di un altro per i più disparati motivi ma mai e poi mai ci si deve lasciar andare:una squadra vera (e la Longo lo è) è quella dove il giocatore è disposto a sacrificarsi per un altro,lo incita ed incoraggia affinchè possa superare il momento di crisi.Ragazzi:impariamo ad aiutarci in campo,non ad innervosirci l'un l'altro.Da sottolineare comunque l'ottima prova di Otto,che quando si mette in testa di fare il difensore è veramente un elemento importante ed un punto di riferimento per la squadra. MARCATORI : Simo, Ste (2), Ale (3), Fe (2).