"La
parola della croce infatti è stoltezza per quelli che vanno in
perdizione, ma per quelli che si salvano,
per noi, è potenza di Dio.
Sta scritto infatti: Distruggerò la
sapienza dei sapienti e annullerò l'intelligenza degli intelligenti.
Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto? Dove
mai il sottile ragionatore di questo mondo?
Non ha forse Dio dimostrato stolta la
sapienza di questo mondo?
Poiché, infatti, nel disegno sapiente
di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio,
è piaciuto a Dio di salvare i credenti
con la stoltezza della predicazione.
E mentre i Giudei chiedono i miracoli e
i Greci cercano la sapienza,
noi predichiamo Cristo crocifisso,
scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani;
ma per coloro che sono chiamati, sia
Giudei che Greci, predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio.
Perché
ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente
degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è
più forte degli uomini"