RISULTATI DELLE ELEZIONI COMUNALI ANNO 2003
COMUNE DI LOCOROTONDO
Ecco
come abbiamo votato a Locorotondo
Un’ analisi del voto sezione per sezione per capire chi siamo.
Il
25 e 26 maggio 2003 ci siamo recati alle urne al termine di una campagna
elettorale accesa come tante altre, caratterizzata da qualche battibecco
in piazza Vittorio Emanuele II nell’ ultima serata di campagna
elettorale come non si vedevano da anni, ma ben diversa da tutte le altre per
via di un particolare fondamentale: l’ incertezza sull’ esito finale della
consultazione. In campo tre schieramenti: Locorotondo per le Liberta’(espressione
del centro destra), Fiamma Tricolore (destra estrema) e Uniti per Locorotondo
(lista civica di centro-sinistra).
I
risultati finali della consultazione, resti noti gia’ il giorno 27 maggio
2003, parlavano di una vittoria della lista Uniti per Locorotondo (voti 4911)
con una percentuale del 49,42, seguita dalla lista Locorotondo per le Liberta’
(voti 4521) con una percentuale del 45,49 e
dal M.S. Fiamma Tricolore (voti 223) con una percentuale del 2,24. A questi dati
occorre sommare 86 schede bianche e 197 schede nulle.
La differenza tra le due liste piu’ suffragate e’ stata di soli 390 voti.
La
lista Uniti per Locorotondo, capeggiata dall’ attuale sindaco dott. Ubaldo
Amati, ha conquistato ben 9 sezioni, tre sono andate alla lista Locorotondo per
le Liberta’ guidata dall’ ing. Giuseppe Renna, nessuna sezione alla
Fiamma Tricolore.
Da una osservazione piu’ acuta dei risultati ci si rende conto che in alcune sezioni la vittoria del centro sinistra e’ stata di pochi voti. In particolare nella sezione 5 (ossia le contrade Tagaro, Grofoleo, Mavugliola , Ritunno e Sant’ Anna, solo per citare le piu’ importanti) il centro sinistra ha battuto il centro destra 372 a 370. Pressocche’ identica situazione nella sezione 9, ossia area urbana identificabile nel triangolo che ha come vertice l’ ospedale, come cateti via Fasano e via S. Elia e la base all’ altezza dell’ istituto scolastico Cinque Noci. Qui il centro sinistra batte il centro destra 507 a 502. Soli 5 voti di scarto ad indicare che una delle aree urbane a maggior densita’ di popolazione ha risentito di pari influenza circa la propaganda esercitata delle due liste maggiori. E’ infatti in quest’ area che ci sono diversi studi professionali di professionisti candidati dell’ una e dell’ altra lista.
Nella
sezione 8 (ossia quella che
annovera le contrade Lamie, Pantaleo, Laureto e Tuttulmo) il centro destra ha
vinto di 10 voti (409 a 339). La situazione si inverte se si va ad osservare
cio’ che e’ accaduto nella contrada Trito e zone limitrofe (sezione 12). Qui
il confronto si e’ concluso 412 a 400 per il centrosinistra. Interessante
notare come questa volta, nonostante il centro-destra ha schierato come
candidato di contrada la giovane dott.ssa
Piccoli Rossella, una delle poche figure femminili di questa campagna
elettorale, detta sezione si sia completamente spaccata in due, in antitesi con
quello che succedeva nel passato laddove le contrade piu’ importanti
mostravano a priori una scelta di campo schierandosi solitamente per il
candidato locale che doveva rappresentarle.
Piu’
marcata la differenza nell’ altra grande contrada, ossia S.Marco (sezione 11),
laddove c’e’ stata l’ affermazione del centro destra per 443 voti a 321.
Da notare come la contrada, sebbene patrimonio elettorale del centro-destra per
le passate elezioni, pur conservando detta vocazione, non ha mancato di
riservare alcune sorprese. Infatti la vittoria del centro destra nella stessa
contrada e zone limitrofe non e’ bastata a garantire ne’ l’ elezione del
candidato del centro destra il dott.
Antonio Ruggiero (ex assessore al bilancio), ne’ dell’ ing. Angelo Valentini,
arrivato come primo dei non eletti a pari merito con Nannino Campanella che
passa perche’ piu’ grande di eta’ (116 voti entrambi ed entrambi
consiglieri uscenti del centro sinistra). Ma la vera sorpresa e’ stato il
magro bottino elettorale ottenuto dall’ on. dott. Giuseppe Petrelli, il quale
ha ottenuto in tutta S. Marco solo 5 voti. Le aspettative elettorali per l’ ex
sindaco di Locortondo erano ben altre visto che in passato la contrada ha sempre
dato buoni risultati, vuoi perche’ gli agricoltori della stessa sono anche
soci della Cantina Sociale di cui l’ ex sindaco e’ presidente, vuoi
perche’ l’ on. Petrelli ha costruito la sua fama in buona parte come medico
condotto della contrada. Questa ipotesi ci induce ad osservare cosa ha fatto
nella stessa contrada l’ attuale medico condotto della stessa che, tra le
altre, e’ stato il primo degli eletti nella lista di centro sinistra (voti
546), ossia il dott. Francesco Pulito.
Lo stesso ha ottenuto i migliori risultati in S. Marco e zone limitrofe (voti 54
– sez. 11); c.da Lamie, Trito e zone limitrofe (voti 65 – sez. 12) e nelle
contrade Tagaro, Grofoleo e Mavugliola (voti 85 – sez. 5).
Le sezioni in cui ha dominato il centro destra sono state la sez.7 (ossia c.da Calascione, c.da Corrieri, S. Elia) dove sono stati messi a segno 103 voti di scarto, la sezione 8 (ossia le contrade Laureto, Cinquenoci, Tuttulmo e Lamie) dove lo scarto e’ stato di 70 voti e la sezione 11 ( contrade S. Marco, Tabacco e limitrofe) dove lo scarto e’ stato di 112 voti. In generale e’ possibile quindi trarre questa analisi: il centro destra ha trovato la sua affermazione in campagna lungo la strada comunale Locorotondo- S. Marco.
Importante
invece e’ stata l’ affermazione della lista del dott. Ubaldo Amati nel
centro storico (sezioni 1 e 2). Infatti nella sezione 1 lo scarto sul centro
destra e’ stato di 109 voti e
nella sezione 2 e’ stato di 129
voti. Probabilmente le cause sono state due: la prima e’ la presenza del
candidato del centro sinistra Ottaviano Piccoli, residente nel centro storico
che ha polarizzato buona parte dei voti delle due sezioni (69 voti tra la sez. 1
e la sez.2 ); la seconda causa e’ da ricercare nel progressivo spopolamento
del centro storico sofferto in questi anni. Evidentemente il malumore dei
residenti per lo stato di progressivo abbandono dello stesso ha portato ad un
voto nella direzione dell’ alternanza. Anche la sezione 3 (via Madonna della
Catena per intenderci) ha dato un buon risultato per il centro sinistra il quale
incamerato un margine positivo di 105 voti.
Una
cinquantina di voti di scarto a vantaggio del centro sinistra sono stati
registrati nelle sezioni non citate.