La Murgia dei Trulli costituisce la parte sud-orientale e più bassa delle Murge, ossia di quel vasto altopiano calcareo interno della Puglia che si estende tra il Salento e la Capitanata. Il nome di questa parte delle Murge, molto più verde e più popolata di quella nord-orientale deriva dalla grande diffusione dei trulli, abitazioni tradizionali di forma conica in pietra a secco, che hanno segnato e segnano ancora oggi la storia di tutto il territorio. Notevoli peculiarità ambientali e culturali caratterizzano tutta la l'area, già da tempo investita da correnti di turismo residenziale e di passaggio e destinata in diverse ipotesi di programmazione regionale alla ricreazione e al tempo libero. Scendendo dalla Murgia dei Trulli verso il mare si incontra la Valle d'Itria una vasta conca carsica dolcemente ondulata compresa tra le cittadine di Locorotondo, Martina Franca, Alberobello, Cisternino e Ceglie dove l'opera dell'uomo diventa ancora più mirabile per la straordinaria ricchezza dei trulli, per la maestria riposta nei muretti a secco che si susseguono senza sosta lungo le strade e tra le piccole proprietà, e per l'amorevole e paziente attenzione rivolta alla vigna, all'olivo e  ai frutteti.