Home>III° Torneo Semilampo "Federico Caprilli" 6 agosto 2011

A due passi dal mare, di fronte all’Accademia Navale, si è svolto, nella suggestiva  cornice  dell’Ippodromo di Livorno, il 3° Torneo semilampo di scacchi F.Caprilli, organizzato, sabato 6 agosto, dall’A.S.D. Livorno Scacchi, in collaborazione con Alfea S.p.A. Nutrito, oltre ogni più rosea aspettativa, il lotto di partecipanti; i 34 giocatori erano equamente distribuiti tra Maestri e Candidati Maestri ed altre categorie, fino ad arrivare ad un significativo numero di esordienti. La manifestazione è iniziata a metà mattina e si è svolta, in otto turni di 15’ a giocatore, con un susseguirsi frenetico di partite, molte delle quali al cardiopalmo per l’estrema incertezza del risultato fino agli ultimi secondi concessi dall’orologio.  Nel 7° turno il CM livornese Marco Ceccarini vinceva per il tempo (con il proprio orologio che segnava un solo secondo...) con il M di Carrara Luca Nelli, logico favorito del torneo insieme al MF  pisano Claudio Evangelisti, così la classifica dopo il settimo turno vedeva appaiati a 6 punti Ceccarini e Lasio inseguiti da un gruppetto di cinque giocatori a 5,5 punti; l’ottava partita riservava l'ultimo capovolgimento di fronte, in quanto il CM  Lasio Millo, veniva sconfitto dal CM Andrea Giuntoli, mentre Ceccarini pattava, in una partita estremamente combattuta, con il MF Evangelisti, assicurandosi la vittoria del  torneo con  6,5 punti in 8 partite; secondo, per spareggio tecnico, con 6 punti si classificava il CM Lasio Millo, davanti al M Luca Nelli ed al CM Andrea Giuntoli, anch'essi con 6 punti finali. Alle spalle dei “grossi calibri”, tra i quali si è inserito anche il giovanissimo Ivan Carosi, quinto assoluto con 5,5 punti, si è svolta una battaglia molto agguerrita tra 1,2 e 3 nazionali, tra le quali sono emersi due giocatori 3N, Francesco Genovesi, ottavo assoluto, e Bracci Armando, tredicesimo. Mattia Manzon ha vinto la medaglia tra i NC. Il torneo F.Caprilli, alla sua terza edizione, sta vivendo un crescendo di qualità e di popolarità da poter essere annoverato tra i tornei, non omologati, con un seguito di giocatori di maggior rispetto.

Carlo Falciani