PROGETTO LIUTERIA

Preparazione e incollaggio tastiera

Una fase fondamentale per la riuscita dello strumento, come tale, e quindi non solo a livello estetico, è l'incollaggio della tastiera e la sua preparazione.

Nel mio caso io ho comprato una tastiera in palissandro già predisposta (slot dei fret già fatti e radius da 15"), perché ritenevo che siccome era la mia prima e non sapendo la riuscita non volevo compromettere il lavoro nella parte più importante sotto l'aspetto del suono.

Questo perché fare gli slot alla distanza giusta l'uno dall'altro è fondamentale per l'intonazione dello strumento, e inoltre anche lo spessore degli slot, 5/6 decimi di millimetro, richiede l'utilizzo di strumenti che non potevo permettermi.

Comunque sia che ti voglia avventurare nel costruirla te dal pezzo di legno (ebano, palissandro, acero, mogano...) o meno, la preparazione per l'incollaggio è essenziale.

Personalmente io ho incollato la tastiera sul manico già rifilato, preparandola con una carteggiatina sulla superficie di contatto con l'acero. Poi ho segnato sia sul manico che sulla tastiera, all'inizio e alla fine, i punti centrali, per poter incollare la tastiera "dritta" rispetto al manico (anche questo è fondamentale).

Una volta fatto ciò ho spalmato la Titebond sia sull'acero che sul palissandro lasciando un bordino senza colla ad 1 cm di distanza dal truss rod, per evitare che lo stesso venga bloccato e che sia quindi reso inutile dalla colla superflua che inevitabilmente quando i due pezzi vengono pressati fuoriesce.

Io ho ritenuto che 8 cagne (strettoie) fossero sufficienti e incominciando da un lato ho centrato la tastiera rispetto al manico, poi l'altro e gradualmente a distanza uguale ho posizionato e poi stretto le rimanenti strettoie.

Dopodiché, "incrociando dovutamente le dita per tutta la notte" il giorno dopo ho smorsato le strettoie e ammirato il manico già a "buon punto".


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